Napoli-Lazio. Le pagelle
Gli azzurri di Gennaro Gattuso ritrovano la Lazio, questa volta allo stadio San Paolo.
Lorenzo Insigne decide la gara con una magica serpentina che batte Strakosha e regala la qualificazione ai suoi.
Ecco le pagelle:
Ospina 6,5 – Uscite, anticipi, parate. La papera in campionato che portò al gol di Immobile è un lontano ricordo: il colombiano dimostra affidabilità tra i pali (e con i piedi), Meret dovrà aspettare.
Hysaj 4 – Prima causa il rigore per la Lazio sbagliato da Immobile, poi sgambetta il bomber biancoceleste ben lontano dalla porta di Ospina. Doppio giallo in meno di venti minuti, non proprio il massimo.
Manolas 6,5 – Ottima gara al centro della difesa. Partita di grinta e decisione. Il centrale greco si fa rispettare e guadagna il plauso del San Paolo.
Di Lorenzo 6,5 – Il ruolo da difensore centrale non è quello naturale, ma la sua intelligenza tattica è talmente tanta che con l’andare delle gare si sta calando sempre più in una posizione quasi inedita per lui.
Mario Rui 6,5 – Il portoghese dà tutto in campo per tenere a bada avversari superiori sia dal punto di vista tecnico che fisico. Il risultato è una prestazione di grande quantità, che non può che soddisfare l’allenatore. Addirittura un incrocio dei pali centrato nel finale!
Lobotka 6 – Esordio brevissimo: poco più di venti minuti, poi Gattuso lo sacrifica per riportare un quarto in difesa dopo l’espulsione di Hysaj. Difficile giudicare le sue qualità, ma fa la sua parte in un momento in cui il Napoli va a mille all’ora.
(Dal 22′ Luperto 5,5 – Non vive un gran momento di forma, appare titubante e poco sicuro negli interventi)
Demme 6,5 – Personalità e coraggio, una grande prestazione. Il tedesco non ha paura di farsi vedere: fase di contenimento e fase di costruzione, tutto nel migliore dei modi.
Zielinski 6 – Vivace sul fronte offensivo, mette in difficoltà gli avversari quando avanza palla al piede.
Callejon 5,5 – Lo spagnolo vince il ballottaggio con Lozano e viene confermato dal primo minuto: in campo fa troppo poco per strappare una sufficienza.
(Dal 68′ Elmas 6 – Entra bene in gara, subito nel vivo della manovra offensiva)
Milik 6 – Non brilla, tocca pochi palloni. Vicinissimo al raddoppio, ma la sfortuna si intromette: ancora un palo, che va ad aggiungersi alla lunga lista dei legni colpiti dai calciatori del Napoli finora.
Insigne 7 – Due minuti scarsi sul cronometro e il capitano trova la magia che apre il match. Serpentina e gol che fa esplodere il San Paolo: lo stadio torna a cantare, capitano oh mio capitano!
(Dal 77′ Fabian Ruiz SV)
di Alfredo Romano
Video Conferenza Rai Post partita
https://www.youtube.com/watch?v=NTdHBb8XZfY