“Immaginate una madre che rinuncia al cibo o ad altri bisogni essenziali per comprare farmaci per il proprio figlio, senza sapere che quel prodotto è contraffatto, e poi quel trattamento provoca la morte del bambino. È inaccettabile. I Paesi si sono accordati su misure a livello mondiale, è tempo di tradurle in azioni concrete”. Parola di Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms). I farmaci contraffatti o di scarsa qualità sono una piaga mondiale largamente sottostimata, ma dalle conseguenze impressionanti: miete ogni anno centinaia di migliaia di vittime. Avviene in tutto il mondo, ma in Africa assume proporzioni enormi. Un problema che va ad aggiungersi alle già notevoli difficoltà in molte regioni nella gestione dei farmaci regolari che possono essere scaduti o resi inefficaci dalle cattive condizioni di trasporto e conservazione, dall’assenza di catene del freddo, o ancora dall’uso inappropriato di dosi e posologie.
(IlFattoquotidiano)