Una sorella disperata chiede aiuto per i suoi fratelli
I fratelli Davide e Massimiliano, 40 e 36 anni, sono scomparsi da Dolianova domenica pomeriggio. E con loro, l’auto di Davide.
“Quel pomeriggio, appena l’ho saputo da mia cognata, la compagna di Massimiliano, ho pensato che sarebbero tornati da un momento all’altro.
Invece di sera ancora nulla, quindi ho sporto denuncia a Roma, dove abito con le mie sorelle”, racconta Eleonora Mirabello, che ieri mattina ha preso un aereo e si è precipitata in paese. “Preferisco essere qui per seguire da vicino”.
I fatti
Come possono sparire nel nulla “due persone con la loro auto?”, si chiede ancora Eleonora.
Ieri è stata presentata anche un’altra denuncia in questura da parte della compagna di Massimiliano “e dopo aver chiamato la Protezione Civile per andare a cercarli nei nostri terreni, i carabinieri stanno svolgendo le indagini”.
Proprio le indagini hanno permesso di trovare tracce di sangue sull’asfalto e su un maglione trovato vicino casa dei due. Rinvenuta anche l’auto dei due fratelli, bruciata, nella zona di Dolianova.
La Procura di Cagliari, alla luce di tutto questo, indaga per duplice omicidio. Anche per consentire l’esame sul maglione ritrovato vicino all’abitazione dei fratelli scomparsi.
Eleonora racconta che la famiglia è originaria della Calabria. Lei e altre sorelle si sono trasferite a Roma, mentre Massimiliano è approdato a Dolianova per amore: la sua compagna è del paese. Una volta sistematosi qui, ha proposto a Davide, con un divorzio alle spalle, di raggiungerlo in Sardegna. “Lavoro si sa che non ce n’è, ma loro si davano da fare in campagna, a potare le vigne, cercando di essere indipendenti”.
(Unioneonline)
Leggi anche: Yuri, poliziotto accoltellato: al processo i suoi aggressori