Il Presidente Vincenzo de Luca ha annunciato la linea dura per coloro che non rispettano le norme sul coronavirus. “E’ vietato passeggiare. L’ordinanza nazionale prevede che chi va in giro senza motivi rischia 3 mesi di carcere e ammenda 200 euro. Non si può camminare per strada senza ragione motivata da parte del cittadino”. Il Governatore della Campania è pronto per misure restrittive: “Sto preparando un’ordinanza: ti obbligo alla quarantena per 15 giorni, se vieni individuato fuori casi sei passibili penalmente”. LA NUVOLA DI FUMO De Luca ha inviato anche un messaggio ai tabagisti: “Abbiamo chiesto all’infettivologo, che fa parte della task-force regionale, in merito all’emissione di fumo. La nuvola di fumo trasporta il virus. Le occasioni di contagio sono mille. Il piano di contagio regge, se limitiamo al massimo tutte le occasioni“. Ci sono anche 3550 persone in isolamento domiciliare. Sono 1850 le persone provenienti dal nord, dalle ex zone rosse, che lo hanno dichiarato. Sono tre le ipotesi sull’aumento del picco delle malattie: uno basso, uno medio e uno alto.  «Sono tante – ha affermato De Luca – le persone provenienti dal nord che non si sono ‘autodenunciate’, quindi ci aspettiamo il picco di contagi già nelle prossime due settimane. Per questo motivo abbiamo varato un piano che prevede l’incremento di 490 posti letto: 102 di terapia intensiva, 85 di sub intensiva, 403 nei reparti di malattie infettive. Siamo pronti ad affrontare dieci volte i contagi che ci sono ora. Tutto questo avverrà almeno fino al 14 aprile, quando è previsto l’inizio della parabola discendente della malattia». Il presidente, inoltre, è pronto a firmare un’altra ordinanza per obbliga alla quarantana tutti coloro che vengono beccati per strada senza un motivo valido.

Coronavirus: Campania taglia 50% corse trasporto pubblico

Riduzione del 50 per cento dei servizi di trasporto pubblico locale su ferro e su gomma, limitazioni nei collegamenti via mare. E’ quanto prevede una ordinanza del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, firmata dopo una riunione con le aziende del settore. “Massima attenzione – si legge in una nota – al rispetto delle fasce pendolari ed ai collegamenti con le periferie. Ogni azienda rivedrà i propri programmi garantendo queste indicazioni e fornendo la massima diffusione possibile per l’utenza. Saranno comunque garantiti tutti i servizi che supportano il trasporto degli operatori sanitari”. Da Pozzuoli, Napoli e Sorrento per le isole del Golfo, si dispone la limitazione dei servizi a tre corse di andata e tre corse di ritorno per ogni direttrice con diversificazione delle unità navali (unità veloci e navi ro/ro pax) al fine di garantire la continuità territoriale per motivi sanitari, lavorativi e di approvvigionamento dei beni di prima necessità. “È possibile una modifica di tali quantificazioni solo ed esclusivamente alla presenza di necessità o istanze urgenti e non differibili. Il Presidente De Luca ha garantito che per tutte le aziende e tutti i lavoratori non vi saranno ripercussioni gestionali e occupazionali con questa ordinanza”, conclude la nota. Fonte: Internapoli Leggi anche Coronavirus, De Luca ordina: "Vietato passeggiare in strada, quarantena obbligatoria per chi sbaglia" Seguici su Facebook 41esimoparallelo
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