Torna l’allarme Coronavirus nel tribunale di Napoli per un caso di un magistrato all’ufficio del Giudice per le indagini preliminari. Il piano interessato, nella torre B del Centro direzionale, è stato isolato questa mattina per consentire le operazioni di sanificazione degli ambienti. In questo momento l’attività giudiziaria ordinaria è ancora in massima parte sospesa, come previsto dalle norme sul contenimento della pandemia, ad eccezione per il settore penale delle convalide degli arresti e dei giudizi direttissimi. La Fase 2 della giustizia prenderà il via l’11 e il 13 maggio e proprio in questi giorni saranno messe a punto dai capi degli uffici le linee guida per il settore civile e il settore penale. Domani, 5 maggio, i penalisti protesteranno con un flash mob virtuale sulla piattaforma zoom contro il processo da remoto. Tra i magistrati del settore civile si fanno strada forti riserve sulla possibilità di riprendere le attività in presenza nelle condizioni di sicurezza previste dalle norme. Nei giorni scorsi la segreteria distrettuale di Magistratura indipendente ha ribadito che “la situazione sanitaria certamente non può dirsi ancora tranquillizzante”. Fonte: Repubblica Leggi anche Campania, allarme rosso: primi 14 contagiati su 60 di ritorno dal Nord. Seguici su Facebook 41esimoparallelo

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