Il sesso tantrico è un’esperienza unica, una filosofia di vita, una dottrina che ha poco a che fare con le posizioni sessuali del Kamasutra. E’ una pratica nata in India intorno al 400 a.C. e il suo obiettivo è sempre stato la conoscenza e la maturazione di se stessi. All’epoca, la sessualità veniva infatti utilizzata per unirsi all’altro e per accendere la scintilla della natura di una persona. La parola “tantra” è di origine sanscrita, significa principio, essenza, tecnica e veniva utilizzata per indicare una serie di insegnamenti spirituali e le tradizioni esoteriche nate nelle culture religiose indiane. Col passare del tempo, il termine ha cominciato ad indicare quell’insieme di pratiche e di rituali sessuali “sacri” elencati nella letteratura tantrica che permettono al corpo e alla mente di liberarsi e di provare sensazioni quasi sovrannaturali.

Nella società odierna

In cui la sessualità viene vissuta più con la testa che con il corpo, il sesso tantrico insegna l’importanza della lentezza, dell’attenzione, della naturalezza e della complicità, tutte caratteristiche che approfondiscono l’intimità ed aumentano la passione, permettendo di comunicare in modo aperto ed autentico con il partner. A differenza del sesso tradizionale, in quello tantrico è fondamentale tralasciare l’ansia dell’orgasmo, della performance, del risultato e bisogna invece imparare a godere dell’erotismo nella sua totalità, dai suoni ai respiri, fino ad arrivare ai movimenti.

Come bisogna affrontare il sesso tantrico

E' consigliato solo alle persone particolarmente unite poiché è una pratica più mentale che fisica che fa emergere tutti i problemi e le motivazioni psicologiche che sono alla base di un rapporto. Allo stesso tempo, è una pratica che combatte la routine e che permette di creare una connessione profonda, appassionata, una vera e propria illuminazione spirituale. Per affrontarlo nel modo migliore, innanzitutto non bisogna avere paura di provare qualcosa di nuovo. Solo con la mente e con il cuore aperto si potrà arrivare ad un godimento totale. Successivamente, si deve decidere di dedicare alla propria sessualità almeno un’ora alla settimana, anche quando si è stanchi o stressati. Il sesso tantrico è infatti capace di rinvigorire il corpo e di renderlo più forte ed energico. Inoltre, l’atmosfera è importantissima per raggiungere il culmine del piacere: la camera da letto deve essere uno spazio magico, un tempio d’amore, una vera e propria festa dei sensi. E’ bene dunque adornare il letto con cuscini, coperte, fiori, incenso e anche qualche frutto e qualche bevanda. A questo punto, ci si potrà rilassare, eliminando qualsiasi blocco o tensione che impedisce al corpo di provare un piacere profondo e intenso. Nel sesso tantrico è importante sedersi di fronte al partner e meditare insieme a lui, connettendo il proprio respiro e il proprio cuore con quello dell’altro. Anche se può sembrare una pratica stramba, una volta provare le posizioni del tantra il piacere si trasformerà in una vera e propria beatitudine. Il sesso tantrico è una disciplina aperta anche agli omosessuali, che possono praticare al partner un massaggio erotico sensuale. Un momento così intimo riesce a far riscoprire il proprio corpo e a raggiungere un piacere estremo. L'omosessualità in Oriente non è mai stata considerata un tabù ed è proprio per questo che una pratica sessuale così passionale e intensa è aperta ad ogni tipo di genere.

Le posizioni migliori

Permettono di migliorare la sintonia nel rapporto di coppia e soprattutto di riscoprire una più sessualità molto più appagante, quasi spirituale. Le posizioni tantriche si rifanno ad una precisa filosofia orientale che prevede un ribaltamento dei tradizionali ruoli maschile/femminile.

La parte attiva è la donna

Ed ha il compito di trasferire la sua “energia fredda” al maschio che la trasforma in “energia calda”. Non si vuole raggiungere l’orgasmo ma piuttosto si intende accrescere la propria energia vitale. La posizione normalmente utilizzata nel sesso tantrico è quella in cui la donna si siede sulle cosce del partner, incrociando le gambe dietro la sua schiena e tenendolo stretto in un caldo abbraccio. Così facendo, è possibile anche guardarlo negli occhi, creando una connessione più profonda.

I più atletici possono servirsi di un appoggio sufficientemente alto, come un tavolo.

La donna si sdraia e l’uomo sorregge le sue gambe sulla pianta del piede, mantenendole dritte e perpendicolari al corpo. La tensione muscolare aumenterà il grado di eccitazione. Un’ultima posizione estremamente hot è quella della “sedia bollente”, dove entrambi i partner sono inginocchiati. L’uomo si trova alle spalle della sua donna e spinge da dietro, di modo che i due corpi siano schiacciati l’uno contro l’altro in modo ermetico. Una volta che è cominciata la penetrazione, la donna dovrà fare di movimenti circolari con i fianchi, facendo delle pause regolari.

Gli esercizi per far funzionare il sesso tantrico

In molti si chiedono se il sesso tantrico funzioni davvero. Per renderlo un momento intensamente erotico all'interno della coppia è necessario seguire una serie di "trucchi". Innanzitutto è necessario concentrarsi sul proprio corpo e sul ritmo del movimento, di modo da favorire la circolazione dell'energia. Le emissioni di voci non vanno bloccate né inibita per alcuna ragione.

Nel sesso tantrico bisogna sentirsi liberi di esprimere al 100% il proprio piacere.

Infine, anche respirare profondamente aiuta il raggiungimento del piacere. Per migliorare i risultati, esistono degli esercizi da eseguire insieme al partner, così da migliorare l'intera sfera dell'affettività sessuale. Si può ad esempio imparare a respirare nel modo giusto utilizzando il diaframma. Bisogna inspirare contando fino a sei, trattenere il respiro per altri sei secondi ed espirare per altri sei. Inoltre, le donne devono capire dov'è l'area perineale, può essere utilizzata per stimolare l'orgasmo solo con i muscoli pelvici, senza alcun movimento brusco. La chiave per far funzionare il sesso tantrico è ascoltare il proprio corpo, passando in rassegna le sue diverse parti e le sensazioni connesse.

Che cos’è l’orgasmo di valle

Il sesso tantrico può portare al cosiddetto orgasmo di valle. Sembrerà assurdo ma per raggiungerlo non bisogna fare assolutamente niente. Solitamente quando si fa l’amore si prova ansia e tensione poiché l’obiettivo è quello di fare bella figura. In questa pratica di origine indiana, invece, non bisogna preoccuparsi di nulla, non è necessario neppure che il pene sia in erezione. Il solo contatto intimo è sufficiente. Bisogna avere i muscoli del corpo rilassati e, al massimo, stimolare il pene maschile contraendo i muscoli pelvici. I movimenti devono essere molto lenti ed intensi. L’orgasmo di valle è un piacere che deriva dall’ascolto delle sensazioni semplici come il profumo, il calore, la morbidezza della pelle, i lineamenti del partner, è un qualcosa che può essere raggiunto solo quando l’ansia, lo stress e lo sforzo vengono completamente dimenticati. Il risultato, però, sarà particolarmente intenso, quasi una forma di beatitudine.(Fanpage) Leggi anche: “La spagnola”: cos'è e tutti i segreti per praticarla al meglio e far impazzire il tuo lui.  Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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