Prevenzione e contenimento le parole d'ordine

Inizia ufficialmente da oggi la campagna dei test sierologici gratuiti per gli studenti di ogni ordine e grado della Regione Emilia-Romagna; in oltre 660 farmacie da Piacenza a Rimini sarà possibile prenotare preventivamente il test sierologico per il Covid-19. Lo screening di prevenzione e contenimento del virus permetterà non solo agli studenti (0-18 anni e maggiorenni), quindi scuola secondaria e superiore, ma anche ai familiari conviventi (tra cui genitori, nonni, fratelli e sorelle) e studenti universitari di sottoporsi ai test gratuiti messi a disposizione dalla Regione. Il test che prevede una durata massima di non oltre 15 minuti, potrà inoltre, come confermato dalle autorità locali, essere ripetuto anche più di una volta durante il corso dell'anno scolastico. Obiettivo spiegato dalla Regione è sensibilizzare la popolazione alla prevenzione.

I numeri della campagna sierologica

In una nota della Regione si legge una stima prevista di almeno 400.000 test nel primo mese; l’Emilia-Romagna è pronta a investire sull’individuazione e circoscrizione del contagio del virus. Ogni test in farmacia costa infatti al Servizio sanitario 16,76 euro, comprensivi del costo del test e dei dispositivi, costi che i cittadini emiliani non dovranno sostenere. Le farmacie aderenti sono attualmente 667, il 50% del numero complessivo presente in regione, ma sarà possibile aderire all'iniziativa anche successivamente. A Piacenza ha già risposto positivamente il 66% delle farmacie del territorio, a Parma il 54%, a Reggio Emilia il 49%, a Modena il 36%, a Bologna il 52%, a Ferrara il 38%, a Ravenna il 54%, a Forlì-Cesena il 59%, a Rimini il 46%. Una risposta senz'altro che ci fa sperare sul maggior numero di presidi farmaceutici che decideranno di partecipare alla lodevole iniziativa.

Come verrà attuata l'iniziativa 

Per fare il test sarà sufficiente prendere appuntamento con il proprio farmacista, consultando l’elenco degli aderenti sul sito web dedicato. In caso di minori, uno dei genitori o tutore dovrà consentire ed essere presente al momento del controllo, che ovviamente avverrà sempre nel rispetto di tutte le misure di sicurezza. Un volta eseguito il test, il farmacista provvederà a registrare sul Portale regionale delle Farmacie i dati del paziente. In caso di positività, si verrà contattati dai Servizi di sanità pubblica di pertinenza per eseguire il tampone nasofaringeo. (Fanpage) Leggi anche “Stop alla scuola in Campania”. De Luca ha ragione e vince ancora: la decisione del Tar Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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