Zone rosse in Campania. De Luca aggiusta il tiro. Arriva il chiarimento della Campania sulle zone rosse di Arzano, Marcianise ed Orta di Atella.

Il comunicato

Fa riferimento alla sospensione delle attività commerciali nei tre comuni, uno in provincia di Napoli e due nel Casertano. Con riferimento alle Ordinanze n. 82 del 20 ottobre 2020 (Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Ordinanza ai sensi dell’art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n.833 in materia di igiene e sanità pubblica e dell’art. 3 del decreto legge 25 marzo 2020, n. 19.

Disposizioni in tema di attività didattiche: Limiti alla mobilità sul territorio regionale

Disposizioni concernenti il Comune di Arzano) e n. 84 del 25 ottobre 2020 (Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Ordinanza ai sensi dell’art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n.833 in materia di igiene e sanità pubblica e dell’art. 3 del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19. Disposizioni concernenti il Comune di Orta d'Atella e il centro Urbano del comune di Marcianise) e ad ulteriore esplicazione dei chiarimenti già forniti in risposta a singoli quesiti posti (e ai quali si è fornito riscontro diretto), la Regione Campania precisa quanto segue: 1. Le attività sospese, di cui al punto 4. lett d) dell’ordinanza n. 82/2020 e punto 1. lett d) dell’ordinanza n. 84/2020, sono esclusivamente “le attività commerciali ivi comprese le attività di ristorazione (bar, ristoranti, pasticcerie, pub, e simili), salvo che in modalità di consegna a domicilio, fatta eccezione per soli i servizi alla persona ed attività connesse all’approvvigionamento di beni e servizi di prima necessità come a suo tempo individuate dagli allegati 1 e 2 del DPCM 10 aprile 2020”. Gli operatori e gli addetti a tali attività (con esclusione delle attività di cui agli allegati 1 e 2 al DPCM 10 aprile 2020 citato) non possono allontanarsi dal centro urbano di appartenenza per prestare attività lavorativa. 2. Agli operatori e agli addetti delle attività produttive nonché agli esercenti libere professioni non è vietato il transito, da e verso le zone oggetto delle prescrizioni, purché nei limiti strettamente necessari all’esercizio di attività volte ad assicurare la continuità della filiera produttiva ovvero, nel caso di attività professionali, per adempimenti e/o scadenze urgenti ed indifferibili.

L'ultimo bollettino della Campania

Record dei record in Campania. E’ il dato più alto di sempre. I numeri odierni dei contagi da Covid-19 in Campania sono da brividi. Per la prima volta dall’inizio dell’epidemia si è superata quota 3000 contagi. E si contano anche 20 morti.

Di seguito il bollettino dell’Unità di Crisi:

Positivi del giorno: 3.103 (*) di cui: Asintomatici: 2.861 Sintomatici: 242 Tamponi del giorno: 17.735 Totale positivi: 48.885 Totale tamponi: 919.318 ?Deceduti: 20 (**) Totale deceduti: 644 Guariti: 265 Totale guariti: 10.537 * Il dato è comprensivo dello screening su Arzano ** Deceduti tra il 24 e il 28 ottobre ?Report posti letto su base regionale: Posti letto di Terapia intensiva complessivi: 580

Posti letto Covid:

terapia intensiva attivabili: 227? terapia intensiva occupati: 164 degenza attivabili: 1.500 degenza occupati: 1.297 Leggi anche: "Fate presto o saranno solo funerali”: l'appello del sindaco in Campania. Impennata di casi nel Napoletano: si sfiora i mille  Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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