Nuove assunzioni in Campania: l'annuncio, poco fa, del Ministro degli Affari regionali e le Autonomie Francesco Boccia. Il coronavirus ha messo a dura prova tutti, ecco online il bando per partecipare alle nuove assunzioni previste per la sanità campana.

Nuove assunzioni - Boccia:

"E' online sul sito della Protezione civile un ulteriore bando per l'individuazione di 450 medici volontari, specializzati, da destinare alla Regione Campania per la gestione dei casi di Covid-19. Questi medici si sommano agli operatori sanitari che avevano gia' dato la disponibilita' per essere utilizzati dalla Regione Campania trasmessi con il bando del 24 ottobre.

Assunzioni - Il nuovo bando

Prevede il reclutamento, anche attraverso il rientro dalla pensione, di 150 specializzati in Anestesia e Rianimazione, 100 specializzati in Malattie Infettive, 100 specializzati in Malattie dell'Apparato Respiratorio e 100 specializzati Medicina e Chirurgia d'Accettazione e Urgenza che opereranno sul territorio campano; tutte le spese saranno a carico dello Stato".

E ancora aggiunge Francesco Boccia

"Dopo Calabria e Molise - ha aggiunto il ministro Boccia - ieri anche la Regione Puglia ha inoltrato alla Protezione civile la richiesta di un ospedale da campo per fronteggiare l'emergenza sanitaria; l'Esercito, a cui va sempre il nostro grazie cosi' come alla Croce Rossa italiana, attivera' nelle prossime ore 40 posti letto a Barletta, comprensivi di tutti i servizi, terapia intensiva e tamponi compresi, che allenteranno la pressione sulle reti sanitarie pugliesi. Questa guerra contro il Covid la vinciamo se combattiamo insieme, senza polemiche ma, con leale collaborazione, remando tutti nella stessa direzione: contenimento del contagio, messa in sicurezza degli operatori sanitari e rafforzamento delle reti sanitarie".

Campania zona rossa, ecco tutti gli esercizi che resteranno aperti durante il lockdown. La lista

Campania zona rossa, quali sono le attività commerciali e i negozi che resteranno aperti durante questo secondo lockdown? Vediamo la lista nel dettaglio

COMMERCIO AL DETTAGLIO

Aperti negozi con commercio a prevalenza di alimentari e bevande (ipermercati, supermercati, discount di alimentari, minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimenti vari), negozi di alimentari, bevande e tabacco in esercizi specializzati (codici ateco: 47.2) e rivendite di prodotti surgelati. Fuori dai generi di prima necessità per la sussistenza, saranno aperti i negozi di computer, attrezzature per le teleceomunicazioni, elettronica di consumo ed elettrodomestici. Anche i negozi specializzati in vendita di sigarette elettroniche e liquidi da inalazione saranno aperti. Non chiuderanno le rivendite di carburanti, le ferramenta, le rivendite di vernici, vetro piano, ceramiche, piastrelle, materiali da costruzione. Gli articoli igienico sanitari saranno disponibili alla vendita, come pure giochi in esercizi specializzati, articoli sportivi e per il tempo libero sempre in negozi specializzati. Anche i negozi di illuminazione, sistemi di sicurezza, rivendite di auto, moto, parti e accessori saranno aperti.

Altri negozi aperti

Si potrà commerciare di macchine, attrezzature e prodotti per l’agricoltura e per il giardinaggio, come pure fiori, piante, bulbi, semi e fertilizzanti. La biancheria intima, le calzature per bambini, i cosmetici e la profumeria, l’erboristeria, gli articoli ortopedici e medicali (da parafarmacia), materiali da fotografica saranno ancora disponibili. Gli ottici saranno aperti. Potremo entrare anche nelle librerie, che nel primo lockdown furono promosse solo in un secondo momento, così come le edicole. Non potranno chiudere i negozi di rivendita di mangimi per animali domestici e anche la rivendita di animali stessi. Non è trascurata la pulizia e l’igiene, ovviamente, quindi saponi e detergenti saranno disponibili. Per quanto concerne il commercio al dettaglio ambulante, potremo contare su quelli che vendono prodotti alimentari e bevande, (ortofrutticoli, ittici, carne) e quelli di fiori, piante, bulbi, semi e fertilizzanti. Inoltre saranno operativi anche quelli dedicati alla cura e all’igiene della persona e della casa (profumi e cosmetici, saponi, detersivi e altri detergenti) e quelli di biancheria, confezioni e calzature per bambini e neonati. Con l’affacciarsi dell’inverno si potrà acquistare il combustibile per il riscaldamento. Non chiuderanno i luoghi in cui acquistare articoli funerari e cimiteriali.

COMMERCIO VIA INTERNET

Rimane disponibile la vendita di articoli via internet (e-commerce), per televisione, per corrispondenza, radio, telefono e attraverso i distributori automatici (pensiamo ai distributori di sigarette). Tra i negozi di servizi per la persona rimarranno aperte le lavanderie, anche quelle industriali, le tintorie, le pompe funebri. Novità: si potrà farsi barba e capelli, perché i saloni rimarranno aperti. Leggi anche: Lockdown, è già pronto il decreto di Natale: cosa cambia e per chi. Campania rischia la chiusura Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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