Campania non solo malasanità, è guarito il primo paziente Covid. La notizia giunge direttamente al reparto covid dell’Ospedale Sacro Cuore di Gesù Fatebenefratelli di Benevento-

La notizia

Dimesso ieri, con tampone negativo, il primo paziente guarito da una polmonite da “Sars-cov-2”, con grande gioia di tutto il personale sanitario.

E' lo stesso ospedale a diramare la buona novella

“L’Ospedale FBF Sacro Cuore di Gesù – ha dichiarato la dott.ssa Maria Cusano responsabile dell’unita’ operativa complessa anestesia e rianimazione – per far fronte all’emergenza scaturita dalla seconda ondata, garantisce 16 posti letto dedicati a pazienti affetti da patologia virale a media e bassa intensità di cure, con 4 posti letto di sub intensiva e 12 posti letto di degenza ordinaria”. “Il reparto è gestito da personale sanitario dedicato con anestesisti, internisti, infermieri professionali e ausiliari che ogni giorno, nascondendo la paura dietro le bardate tute protettive, fiduciosi affrontano il pesante turno di lavoro con amore ed entusiasmo!!“ “Le difficoltà non mancano – ha proseguito la dott.ssa Cusano – oltre il reparto covid continuiamo a garantire le urgenze, le attività della sala parto, gli interventi non differibili, le fratture, le patologie oncologiche. Esistono le malattie di sempre, e perciò anche questi pazienti hanno bisogno di essere curati!” “Una volta entrati in ospedale non sappiamo quando torneremo a casa. Abbiamo dimenticato le ferie, i riposi, ma siamo ottimisti, non molliamo, affrontiamo ogni giornata con grinta e sappiamo che “ insieme ce la faremo”“. “Un grazie di cuore per il supporto alle direzioni Sanitaria e Amministrativa, presenti e disponibili 24 ore su 24 per qualsiasi necessità” – ha concluso la dott.ssa Cusano.(Anteprima24)

Nel frattempo i sindaci dicono "NO" alla riaperture delle scuole

Un altro sindaco in Campania rinuncia alla riapertura delle scuole sul territorio. Ad annunciare l’ennesima ordinanza contraria al rientro in classe è il sindaco di Villaricca. I bambini della cittadina a nord di Napoli resteranno ancora a casa per continuare la didattica a distanza. “Ho provveduto a inviare una nota a tutti i dirigenti scolastici che domani mi invieranno un loro parere – spiega Maria Rosaria Punzo -. Anche io da madre ritengo che diritto allo studio sia fondamentale ma ora abbiamo a cuore la salute dei nostri figli e bambini. E’ stato complicato arrivare a una scelta perchè se arriva dall’alto ci sono misure come i congedi parentali ma se la decisione arriva dal sindaco queste misure non ci saranno. Per questo è una decisione sofferta perchè so che molte mamme sono in difficoltà”.

“Ottemperare gli interessi”

“Ora è necessario ottemperare i due interessi” – prosegue il sindaco – “quello della salute e dell’istruzione che deve essere garantita a tutti, sia a coloro che vogliono restare a casa sia a coloro che sono propensi alla riapertura delle scuole. Siamo pronti ad assumere questa decisione. Pareri dei dirigenti saranno fondamentali. L’idea dell’amministrazione è di chiudere e non appena arriveranno pareri dei dirigenti sarò pronta ad emanare l’ordinanza di chiusura”.

I sindaci della Campania chiudono

Un’ordinanza condivisa anche dal sindaco di Melito. “Con un melitese su 41 positivo al Coronavirus si è ritenuto opportuno non riaprire le scuole almeno fino al prossimo 3 dicembre – scrive il sindaco su Facebook – quando dovrebbe cadere il vincolo della zona rossa per la Campania (salvo proroghe). Una scelte difficile ma di assoluto buon senso in un momento particolarmente critico per Melito, che, unita ad altri provvedimenti, dovrebbe consentire una diminuzione della curva dei contagi sul nostro territorio”. Leggi anche: Nuova ordinanza De Luca, cambia tutto di nuovo: "No allo sbaraglio, bimbi non sono cavie”. Scuole verso il rinvio Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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