Torna a crescere il tasso di positivita' al Covid in Campania. Stando ai dati del bollettino diffuso dall'Unita' di crisi regionale, il rapporto tra positivi e tamponi effettuati e' del 9,16%, mentre ieri era dell'8,36%. Su 3.382 tamponi effettuati, sono 310 i nuovi contagiati, di cui solo 7 sintomatici. Sono otto i decessi, tre dei quali avvenuti nelle ultime 48 ore e cinque nei giorni precedenti, ma registrati ieri in seguito ad accertamenti. I guariti sono 790, per un totale di 103.370 persone. Dall'inizio della pandemia i positivi sono stati 186.131 su 1.992.877 tamponi, con 2.686 decessi complessivi. Cala ancora il numero di posti letto occupati in terapia intensiva: oggi sono 95 sui 656 disponibili, tre in meno rispetto a ieri. Crescono invece di nove unita' i posti letto in degenza ordinaria, che sono 1.440 sui 3.160 disponibili tra Covid e offerta privata.

Nuova ordinanza in Campania, da domani scattano le nuove disposizioni. Spostamenti e negozi, ecco cosa si può fare

Italia in zona arancione da domani e per 3 giorni. Arrivederci alla zona rossa, da lunedì 28 dicembre cambiano le regole anche per la Campania – dagli spostamenti ai negozi aperti- secondo le misure previste dal decreto Natale che il governo ha varato per arginare la diffusione del coronavirus e che sarà in vigore fino al 6 gennaio.

Zona arancione anche per la Campania

Nei giorni ‘arancioni’ continua a rimanere in vigore il coprifuoco tra le 22 e le 5, ma prima dell’entrata in vigore della limitazione si potrà circolare all’interno del Comune senza autocertificazione. Ci si potrà spostare dai piccoli comuni sotto i 5000 abitanti e nel raggio di 30 chilometri anche se questo significa uscire dalla propria regione. “Nei giorni 28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio, sarà possibile, per chi vive in un Comune fino a 5.000 abitanti, spostarsi liberamente, tra le 5.00 e le 22.00, entro i 30 km dal confine del proprio Comune (quindi eventualmente anche in un’altra Regione), con il divieto però di spostarsi verso i capoluoghi di Provincia: conseguentemente, sarà possibile anche andare a fare visita ad amici e parenti entro tali orari e ambiti territoriali” si legge nelle Faq del governo.

L’autocertificazione

è necessaria per spostamenti all’interno del comune tra le 22 e le 5 o per giustificare spostamenti al di fuori del comune e/o della regione per motivi di necessità, lavoro, salute. Domani è prevista la riapertura dei negozi con orari fino alle 21, per evitare che i clienti si concentrino in un orario ristretto e si creino assembramenti. Bar e ristoranti, invece, devono limitarsi all’asporto e di consegna al domicilio. Nelle Faq del governo si fa notare che “nel periodo compreso tra il 21 dicembre 2020 e il 6 gennaio 2021, gli spostamenti di un nucleo familiare convivente verso le seconde case sono sempre consentiti; dalle 5 alle 22, all’interno della propria Regione e sempre vietati verso le altre Regioni. È consentito lo spostamento verso la seconda casa, anche se intestata a più comproprietari, di un solo nucleo familiare convivente”. Gli spostamenti verso le seconde case in una regione diversa dalla propria sono vietati dal 21 dicembre al 6 gennaio. Quindi si potrà tornare al lavoro ma poi non si potrà rientrare nella seconda casa”.

Per eventuali violazioni

la sanzione applicabile è quella amministrativa, da 400 a 1.000 euro. “Eventualmente aumentata fino a un terzo se la violazione avviene mediante l’utilizzo di un veicolo”. Leggi anche Tragedia in Campania, addio Michele: è una delle vittime più giovani del Covid. Lascia due figli piccoli Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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