Trema ancora la terra in Campania e soprattutto nel Salernitano. Una scossa di terremoto di magnitudo 3.2 è stata registrata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia alle 8.31 con epicentro a Salvitelle, nel Vallo di Diano.

Il movimento tellurico

E' avvenuto ad una profondità di 16 chilometri. Il terremoto è stato avvertito in diversi centri del Tanagro e del Vallo di Diano ma per fortuna non si registrano danni a cose o persone.

Nella notte, scossa di terremoto in Basilicata avvertita anche in Campania

Si pensa che il movimento tellurico di questa notte e quello di poco fa, siano collegati. Zone sotto controllo ivi compresa quella dei Campi Flegrei che già la scorsa settimana ha preoccupato non poco. Una notte di terrore, che ha interessato Potenza e non solo. Avvertita infatti anche in Campania e sarebbe oramai la sesta scossa nel giro di una settimana che preoccupa non poco la zona flegrea. L’Ingv segnala una magnitudo di 3.5. Il sisma è avvenuto alle ore 00:13 e, stando alle numerose segnalazioni sui social, è stato distintamente avvertito anche in Puglia e in Campania. L’epicentro è localizzato tre km a nord del comune di Anzi, in provincia di Potenza, a una profondità di 42 km.

La scossa

E' stato avvertito da molte persone che, come sempre accade in questi casi, lo hanno segnalato sui social. Non ci sono danni. Un minuto dopo la mezzanotte una scossa di magnitudo 2.6 era stata già registrata in provincia di Mantova, epicentro a Porto Mantovano.

Nel frattempo in Campania, De Luca chiude e firma: Tutte le disposizioni

Da domani, lunedì 18 gennaio 2021, in Campania tornano a scuola anche gli alunni della terza elementare. Così come stabilito dall'ordinanza numero 2 del governatore Vincenzo De Luca, oltre alle scuole d'infanzia e le prime due classi delle elementari, ritornerano in presenza anche gli studenti della terza. De Luca dunque non cambia idea e alla fine è prevalso il no. Il governatore ha scelto la linea della prudenza, anche in vista dell'aumento dei ricoveri che sta interessando la Campania nelle ultime ore. Sebbene la regione sia in zona gialla e preveda in rientro in aula delle superiori, da Palazz Santa Lucia si mantiene la linea dura. Tutte le altre classi quindi proseguiranno con la didattica a distanza.

Nel dettaglio, la Regione Campania ha fatto sapere che:

a partire da lunedì prossimo, 18 gennaio 2021, sarà consentito il ritorno in presenza fino alla terza classe della scuola primaria, oltre alle classi dei servizi educativi e della scuola dell’infanzia e dei bambini e ragazzi con bisogni educativi speciali". Non sarà ancora consentita invece la refezione scolastico, mentre al contempo viene "dato mandato alle Asl di distribuire ai medici di medicina generale test antigenici per il monitoraggio della situazione dei contagi del personale della scuola, docente e non docente, con priorità per chi già è impegnato nella didattica in presenza". Nei prossimi giorni si inizierà a valutare la possibilità di riaprire anche alle altre classi per la didattica in presenza, come spiegato da Vincenzo De Luca nella giornata di ieri.

Nuova ordinanza per la Campania, scattano da oggi le nuove disposizioni: autocertificazione, spostamenti e ristoranti. Ecco le novità

Cambiano da oggi le disposizioni in Campania. Dopo l'ordinanza firmata dal ministro della Salute Roberto Speranza, la regione è stata collocata in zona gialla. A partire da oggi quindi allentamenti delle restrizioni, in particolare su spostamenti e aperture di bar, ristoranti e negozi.

Regioni differenziate di nuovo per colore

In base ai dati aggiornati del monitoraggio, le regioni e province autonome in fascia rossa sono tre, dodici quelle in fascia arancione e solo cinque si trovano in fascia gialla, tra cui la Campania. Ricordiamo che, a prescindere dal colore, resta il coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino. Fuori da questa fascia oraria occorre esibire ai controlli l'autocertificazione. Vediamo i dettagli.

Autocertificazione nelle zona gialle

Secondo le ultime disposizioni del governo, in zona gialla sono vietati tutti gli spostamenti verso una Regione o Provincia Autonoma diversa dalla propria, ad eccezione di quelli dovuti a motivi di lavoro, salute o necessità. Rimane anche in vigore la chiusura notturna dalle 22 alle 5. A chi si trova nelle regioni in giallo “rafforzato” l’autocertificazione serve quindi se si ha necessità di spostarsi per lavoro, salute o necessità in un’altra regione oppure tra le 22 e le 5 del mattino. Ecco il modulo scaricabile e stampabile: https://www.interno.gov.it/sites/default/files/2020-10/modello_autodichiarazione_editabile_ottobre_2020.pdf  Leggi anche: De Luca, scatta oggi la nuova ordinanza: "Qui si fa così, tutto chiuso”. Le disposizioni, cosa cambia Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
De Luca firma e chiude in Campania, Azzolina si infuria: "Riaprire scuole e subito, è un atto di responsabilità”