Il sindaco di Napoli attacca De Luca: "Per colpa tua siamo sempre gli ultimi". L'ex pm ci va giù pesante e accusa il governatore della Campania di essere il responsabile del fallimento inerente il rientro a scuola.

Tar Campania

Il Tar della Campania ha annullato l'ordinanza del presidente della Regione, Vincenzo De Luca, che prevedeva il ritorno a scuola in presenza solo fino alla terza elementare. Secondo il giudice amministrativo per la Regione devono dunque valere le regole previste dall'ultimo Dpcm per le aree in zona gialla. La camera di consiglio per la trattazione collegiale è stata fissata per il 16 febbraio.

Il sindaco di Napoli

"La giustizia amministrativa ricorda al presidente della Regione che esiste l'istruzione, uno dei diritti costituzionali, che e' chiaramente compresso dalla pandemia ma la compressione non può diventare consuetudine definitiva e soprattutto De Luca, in un triste primato, è stato bravo a fare della Campania l'ultima regione ad aver aperto le scuole dopo l'estate e la prima a richiuderle". E' questo il commento del sindaco di NAPOLI, Luigi de Magistris, in merito alla decisione del Tar Campania secondo cui le scuole superiori devono tornare in aula entro il 1 febbraio. Secondo de Magistris: "De Luca ha contribuito pesantemente a un affievolimento significativo della garanzia di un diritto che è per tutti. Bisogna essere consapevoli che la Dad non arriva ovunque pur essendo chiaramente uno strumento indispensabile in pandemia". "Ma qui troppo frettolosamente si e' ritenuto che la scuola dovesse essere luogo da sacrificare subito quando anche il Cts ha detto che tra i luoghi piu' sicuri c'e' la scuola". Rispetto al tema del trasporto pubblico per il rientro a scuola, il sindaco di Napoli ha ricordato che "non ci sara' mai un luogo della prontezza assoluta e della perfezione ma noi siamo pronti perche' si e' fatto un lavoro molto proficuo in questi mesi tra Prefettura; Comune; dirigenti scolastici; Direzione regionale scolastica; aziende di trasporti e con tutti gli altri enti interessati per cercare di garantire al meglio tutti i servizi connessi alla scuola: trasporto, distanziamento, differenziazione degli orari". Nel concludere de Magistris ha evidenziato che "prima si parte e prima si potranno fare anche le eventuali correzioni. NAPOLI ce la puo' fare come ce la puo' fare una citta' del Nord e del Centro ma e' una sfida che dobbiamo iniziare". Leggi anche: “De Luca, ci fidiamo di te”. L’appello degli studenti al presidente: in classe solo come dici tu Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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