La Campania ha paura, piazze blindate. Il sindaco segue De Luca e chiude tutto. Da oggi e fino al 16 febbraio il comune di Giugliano si blinda: troppi contagi, meglio correre ai ripari.

Campania, scatta l'ordinanza

Da oggi e fino al 16 febbraio è in vigore la nuova ordinanza del sindaco di Giugliano che prevede le piazze chiuse. Ieri il primo cittadino Nicola Pirozzi ha firmato il provvedimento in particolare in vista di San Valentino e Carnevale per evitare assembramenti e situazioni a rischio contagio.

Città blindata

Piazze recintate dalla polizia municipale, l’ordinanza prevede infatti che non è possibile sostare nelle piazze ma solo transitare. E’ possibile dunque raggiungere gli esercizi commerciali presenti all’interno delle piazze ma non ci si può fermare.

Le zone off limits:

Le piazze interessate dal provvedimento sono: piazza Gramsci, piazza Matteotti, piazza Municipio, piazza Annunziata, marciapiede di via Veneto, via Giacinto Gigante e lo spazio antistante il parcheggio San Giuliano. Intanto dalla prossima settimana, per 7 giorni, saranno chiuse anche le scuole pubbliche in città di ogni ordine e grado. Per quanto riguarda le private, invece, a decidere saranno i dirigenti scolastici dei singoli istituti. Motivo della decisione sono le condizioni climatiche: da oggi infatti arriva il grande freddo anche sulla Campania.

Scuole in Campania, genitori bocciati: resta tutto chiuso, il sindaco ha ragione

Scuole chiuse in Campania, genitori bocciati. Il Tar Campania rigetta il ricorso di un gruppo di genitori: restano chiuse le scuole di ogni ordine e grado a Torre Annunziata in provincia di Napoli. A comunicare la decisione del tribunale amministrativo regionale E' stato lo stesso sindaco Vincenzo Ascione, firmatario dell'ordinanza con la quale ha stabilito la sospensione dell'attivita' didattica in presenza presso tutti gli istituti scolastici presenti sul territorio fino al 16 febbraio.

''La risalita della curva epidemiologica in citta'

Spiega l'assessore all'Avvocatura della giunta oplontina Raffaele Pignataro - ci ha indotto ad adottare un provvedimento per il quale siamo stati nuovamente convocati dinanzi al Tar al fine di verificarne la legittimita'.

I dati sui contagi

Cosi' come ci sono stati comunicati da unita' di crisi regionale e Uopc, sono fonte di preoccupazione e vanno affrontati nella loro concreta gravita'. Ci sono ancora passi da fare affinche' tutti i cittadini abbiano reale percezione dei pericoli legati all'emergenza epidemiologica''. ''La scelta fatta dall'amministrazione comunale - aggiunge il sindaco Ascione - che e' stata ritenuta a tutti gli effetti legittima dal Tar Campania, e' stata quella di dare voce a tutte le famiglie e istituzioni scolastiche che hanno richiesto, e tutt'ora richiedono, maggior tutela. Non si tratta esclusivamente di difendere il nostro operato, ma soprattutto di salvaguardare i cittadini e i loro diritti, che ritengo siano stati rispettati con la pronuncia odierna da parte del tribunale amministrativo''. Leggi anche: Virus fuori controllo, il sindaco firma l’ordinanza: niente Carnevale, tutto blindato Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo
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