Sono molte le voci di dissenso che si stanno alzando contro la chiusura della scuola fino al 14 marzo, ordinata del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. Un "no" in particolare è arrivato dal gruppo di consiglieri regionali della Lega.
Scuola: "No alla chiusura indiscriminata"
“
No alla chiusura indiscriminata di tutte le scuole della regione”. È questa la richiesta dei consiglieri del gruppo regionale della Lega in Campania Gianpiero Zinzi, Severino
Nappi e Attilio
Pierro rivolta al presidente Vincenzo
De Luca.
Non tutti i territori sono uguali
"Siamo profondamente convinti -continuano i consiglieri-
che la salute vada tutelata sempre, ma è evidente che il virus non abbia colpito tutti i territori della nostra regione allo stesso modo".
I consiglieri hanno spiegato che la chiusura indiscriminata non sia necessaria.
In molte aree interne delle province ci sono tantissimi comuni dove, a dire di molti amministratori, non si paventato particolari allarmismi dovuti al Covid".
La proposta della Lega
I consiglieri leghisti hanno inoltre avanzato una richiesta nei confronti del
Presidente De Luca. "
Chiediamo dunque al presidente De Luca di condividere i dati del CTS per meglio comprendere la reale situazione e di prendere in considerazione la nostra proposta".
In sostanza, la richiesta dei consiglieri è quella di lasciare più autonomia decisionale ai sindaci, i quali dovrebbero scegliere, da soli sulla base dei dati scientifici.
Nella nota i consiglieri hanno spiegato "
in base agli indici di contagio, il potere di scelta riguardo alle chiusure. Sarebbe questa, a nostro avviso, una strada percorribile".
Una strada che -secondo i consiglieri- "
aumenterebbe il senso di responsabilità nella popolazione". Soprattutto perché si tratta della
"tutela della salute e dei diritti di tutti i cittadini della Campania”.
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