Oggi dovrebbe arrivare la firma per il nuovo Dpcm. Mario Draghi convoca Ministri e Regioni per concludere il decreto.

Nuovo Dpcm, arrivano nuove misure anti-Covid

Arriverà in giornata la firma del presidente del Consiglio Mario Draghi del nuovo Dpcm. Le nuove misure anti-Covid andranno in vigore dal 6 marzo. I contagi sono in rialzo e Draghi ha provveduto ad ulteriori misure restrittive.

L'incontro del premier con i Ministri e Regioni per concludere il Dpcm

Stamattina si è tenuta la riunione a Palazzo Chigi per concludere il Dpcm. Il premier ha incontrato i ministri Speranza, Gelmini degli affari regionali, Franco dell'Economia, Bianchi della scuola, Giorgetti dello sviluppo economico, Franceschini della cultura, Patuanelli delle politiche agricole e Bonetti della famiglia oltre ai rappresentanti dei Cts.  Dopo la riunione con i ministri e il Cts il governo ha incontrato i governatori locali, Regioni, Province e Comuni.

Draghi si discosta da Conte: nessuna conferenza stampa per il Dpcm

Non ci sarà nessuna conferenza stampa a differenza della tradizione Conte e dei suoi Dpcm. Un'altra differenza con la presidenza di Giuseppe Conte per dare un segnale di discontinuità con il suo predecessore.

Scuola: istituti chiusi in zona rossa

Un tema su cui il governo è stato obbligato a ritornare è la scuola. Il governo aveva espresso l'intenzione irremovibile di non chiudere le scuole, nonostante le richieste di vari presidenti di Regioni. Visto l'alto numero di contagi in rialzo e soprattutto dei vari focolai all'interno degli edifici scolastici, sono arrivate nuove misure.

La palla agli enti locali sulle scuole fuori dalla zona rossa

Le scuole saranno chiuse nelle zone rosse. Inoltre, a livello locale e regionale i presidenti di Regioni o i sindaci hanno la facoltà autonomamente di decidere se chiudere o meno gli istituti anche in zona gialla o arancione. Questa facoltà è data agli amministratori locali nel momento in cui si raggiungono 250 casi ogni 100mila abitanti.

Nuovo Dpcm: i governatori decidono sulle scuole

La decisione sulla chiusura delle scuole quindi è rinviata ai governatori e sindaci nelle zone all'infuori delle zone rosse, così come è successo già in Campania, dove il governatore De Luca ha emanato l'ordinanza di chiudere tutte le scuole.

Scontro governo e regioni sulla scuola

Si ritorna alla didattica a distanza nelle aree ad alto contagio anche per quanto riguarda le elementari e le medie. Vi era stato uno scontro con il governo e le regioni delle zone arancioni sullo stop alle scuole da associare o no alla chiusura dei negozi e dei centri commerciali. Leggi anche: Nuovo Dpcm : le richieste di De Luca per la Campania Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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