Ancora momenti di follia in provincia di Napoli, dove sono frequenti gli assalti alle stazione e al patrimonio pubblico. Questa volta ci troviamo alla Stazione Eav di Sant’Anastasia, nel pomeriggio dell'altro ieri. Qui tre ragazzini si avvicinano al finestrino di un treno della circumvesuviana in partenza e mandano in frantumi il vetro.

Ancora follia a danni delle stazioni EAV, così il presidente:

A rilasciare dichiarazioni dopo l'accaduto è lo stesso Umberto De Gregorio, presidente Eav: "Tre ragazzi si avvicinano al treno, aspettano che scendano i viaggiatori, che si richiuda la porta e mentre il treno riparte uno di loro sferra un violento calcio sul finestrino che va in mille pezzi. Per miracolo nessun passeggero a bordo si fa male. Un gesto folle, insano, senza giustificazione alcuna. Contro questa deriva morale e sociale non ci sono controlli che tengono. Occorre rifondare la coscienza". (Napolitoday)

Nel frattempo: Follia al cimitero in Campania, non trova più il corpo del padre

Una vicenda strana e inquietante accaduta al cimitero comunale di Pagani, in provincia di Salerno. A far scattare l’allarme la figlia del defunto, che si era recata in cimitero appunto per trovare il padre scomparso. Sembra che nel loculo precedentemente occupato da un uomo è stata tumulata la sorella, ma la famiglie non è stata mai avvisata dell’estumulazione. La moglie del defunto, affiancata dall’avvocato Federica Pecoraro, si è rivolta ai carabinieri

Cimitero di Pagani, scompare un cadavere. Chiamati i carabinieri

Il mistero si è fatto subito fitto a Pagani per la scomparsa di un corpo dal cimitero comunale. Tutto nasce dalla visita di una donna al padre defunto, ufficialmente scomparso nel marzo 2014. Sembra, infatti, che nel 2016 all’interno della stessa nicchia dell’uomo sia stata tumulata anche la sorella, nonostante agli uffici cimiteriali risulterebbe, tutt’oggi, la presenza di una sola bara. E sarebbe, appunto, quella della sorella e non del compianto padre, il cui loculo invece sarebbe sparito. Leggi anche: Coprifuoco, “tutti a casa dalle venti”. Speranza spegne prima l’Italia Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Assalto alle poste, scene da Far West, ferito un vigilante