Nuovo focolaio in Campania, sindaco pronto a firmare. E' quanto emergerebbe dopo le ultime news provenienti dalla terra di De Luca.

Il mini focolaio

Sono tre i positivi al Covid-19 nell’ufficio tributi di Giugliano. Dopo la scoperta pochi giorni fa della positività di un dipendente, i locali di via Aniello Palumbo sono stati chiusi per consentire la sanificazione degli ambienti e per consentire agli altri dipendenti, in quarantena, di sottoporsi a tampone.

Focolaio - Il responso dello screening

Effettuato sul personale è di altri due dipendenti infetti. Sono dunque tre attualmente gli impiegati comunali dell’Ufficio Tributi contagiati dal virus. Un mini-cluster che ha fatto scattare l’allarme ai piani alti dell’amministrazione municipale, già in stato di allerta dopo l’accertamento del primo caso di positività.

Nuovo focolaio - Il sindaco Nicola Pirozzi

Informato dell’accaduto, sarebbe pronto a emanare a stretto giro un’ordinanza che dispone la chiusura di tutti gli uffici comunali a partire da lunedì 8 marzo, ad esclusione di quelli che erogano servizi essenziali. Una misura drastica ma necessaria per sanificare gli ambienti e arginare la diffusione del Covid-19. Nel dettaglio, resteranno aperti l’Ufficio di Stato Civile, l’Ufficio Anagrafe, l’Ufficio Protocollo e il Comando di Polizia Municipale. Gli altri erogheranno servizi alla cittadinanza soltanto in modalità telematica. Nel frattempo in Campania, c'è chi ha già dichiarato la zona rossa rafforzata Campania: Il sindaco di Castellammare di Stabia, Gaetano Cimmino, si è “inventato” la zona rossa rafforzata. Il primo cittadino del comune campano ha deciso di istituire questa nuova variante di colore “per fronteggiare l’emergenza Covid”.

Nuovo focolaio - La zona rossa "rafforzata"

Tra i provvedimenti presi c'è anche il divieto di uscita per i giovani dai 14 ai 24 anni tra le 18 e le 20. Con un comunicato pubblicato su Facebook, il sindaco ha spiegato ai cittadini le nuove regole per il comune di Castellammare. “Tra i principali provvedimenti il divieto di circolare sul territorio comunale per i giovani dai 14 ai 24 anni”, si legge sulla pagina di Cimmino. “Ho appena firmato una nuova ordinanza, a seguito di un approfondito confronto con i sindaci dei Comuni limitrofi, valida da sabato 6 marzo e fino a domenica 14 marzo 2021".

I divieti non sono solo per i giovani- Campania

Ma i divieti non coinvolgono solo i giovani. Cimmino ha infatti annunciato il divieto di spostamento, salvo necessità, per tutti i cittadini a partire dalle 20, spostando di due ore il coprifuoco. I provvedimenti riguardano anche le attività commerciali, che a Castellammare dovranno abbassare le saracinesche alle 18. “Dalle ore 18 alle ore 20 di ogni giorno è fatto divieto ai giovani tra i 14 ed i 24 anni di circolare sul territorio. Per i minorenni che dovessero spostarsi per motivi di necessità o salute sarà obbligatorio avere con sé l’autocertificazione firmata dai genitori o dai tutori. Dalle ore 20 alle 5 del giorno successivo, per la totalità della popolazione, sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da lavoro, necessità e salute. L’attività degli esercizi commerciali di vendita al dettaglio è consentita fino alle ore 18", conclude il sindaco.

Le proteste dei cittadini in Campania

Le reazioni dei cittadini di Castellammare di Stabia non si sono fatte attendere. Sotto il post del sindaco in molti chiedono il perché di tali misure contenitive, definite inutili. “Che senso ha vietare lo spostamento soltanto a noi ragazzi di questa fascia d'età”, ha commentato un ragazzo. E ancora: “Con quest'ordinanza, ha fatto tutto di un'erba un fascio,ragazzi come me che stanno per la maggior parte del tempo a casa, per non arrecare ulteriori danni, per via di altri irresponsabili, dovrà continuare a restare a casa. La politica stabiese sapevo fosse ridicola, ma arrivare fino a questo punto, significa veramente che non sappiate gestire le situazioni. Se si fosse fatto sentire ed avrebbe agito quando ancora non si era a questo punto, forse tutte ste cose le avremo potute evitare”.

Contro i provvedimenti del sindaco

Contro i provvedimenti presi dal sindaco sono scesi in campo tutti, adulti e ragazzi, che ora chiedono di smetterla di demonizzare i più giovani e si domandano come potrà fare compere chi finisce di lavorare dopo le 18. “Il divieto dovrebbe essere esteso anche alle persone anziane. Fanno assembramento ovunque e rigorosamente con mascherina abbassata. Non serve mettere alla gogna solo i giovani”. Dalla parte del sindaco, qualcuno fa notare che essendoci una pandemia, le misure pensate da Cimmino, sono giustificate: "Purtroppo c'è una pandemia e Castellammare questo si merita". E ancora: "perchè prendersela col sindaco se siamo un popolo di strafottenti incivili, gente positiva per strada, per non parlare di gente senza mascherina..." Oltre alla Campania, anche la Romagna è finita in zona rossa, mentre la Lombardia l’ha scampata per un soffio, sconfinando in arancione scuro. “Zona Rossa rafforzata” a Castellammare di Stabia, Gragnano e Santa Maria la Carità per fronteggiare l’emergenza covid.(ilgiornale.it) Leggi anche: Nuovo dpcm, al via da oggi: tutte le regole da seguire Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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