Il reddito di cittadinanza è una misura di welfare estremamente importante, soprattutto in questo particolare momento di crisi. E' talmente importante che qualcuno ha addirittura minacciato di morte il Presidente del Consiglio, Mario Draghi nel caso in cui ci fosse la volontà di sopprimerlo. La minaccia tanto grave è arrivata nella giornata di ieri al movimento Draghi Presidente. La notizia è iniziata a circolare già ieri pomeriggio, a poche ore dalla telefonata ricevuta dal premier in cui sono avvenute le minacce. Dopo questo episodio, alcuni esponenti del movimento si sono recati al commissariato Trevi di Roma al fine di sporgere una denuncia formale. Denuncia con tanto di allegati: deposito audio e trascrizione della minaccia ricevuta.

Questi i contenuti della telefonata a Mario Draghi

A riportare i contenuti della telefonata inquietante nella quale si minaccia di morte Draghi è stata anche l'agenzia di Stampa adnKronos. La quale ha ricevuto la testimonianza del portavoce del portale "Draghi presidente". Sito ufficiale del movimento Draghi Presidente - Daria Cascarano. L'uomo aveva intenzione di parlare direttamente con il Premier Draghi, chiedendo all'interlocutrice se fosse il suo numero diretto. Poi, dopo aver ricevuto il no, ha aggiunto con tono minaccioso: "Noi veniamo a Roma, e non tocchi il reddito di cittadinanza, perché siamo un migliaio di persone, che non lo tocca..." A queste parole ha poi aggiunto: "Lui fa la fine che ha fatto Falcone, non lo tocca".

Draghi riceve spesso minacce sul reddito di cittadinanza

In realtà, la stessa Daria Cascarano ha anche ammesso che di telefonate minacciose rivolte all'ex Presidente della Banca centrale europea Mario Draghi ne arrivano praticamente tutti i giorni. A riprova del fatto che il reddito di cittadinanza sia una misura molto sentita, soprattutto dove l'indigenza e la povertà sono fenomeni seri e complessi. Questo anche a causa delle crisi economiche di questi anni. In fondo, gli ultimi dati Istat sono eloquenti. Si è infatti verificata una impennata della povertà assoluta: oltre 2 milioni le famiglie sono risultate in difficoltà nel 2020.

I numeri della crisi

Si tratta di un aumento di oltre un punto percentuale, dato che nel 2019 era del 6,4% e nel 2020 è giunta al 7,7%. Gli italiani in crisi sono 5,6 milioni e qui il balzo è stato ancora più ampio. Dal 7,7% del 2019 al 9,4% del 2020. Tuttavia, questa volta per la portavoce del movimento si è superato ogni limite. E a suo dire, la minaccia è stata alquanto seria ed inquietante per toni e riferimenti ad eventi drammatici del passato.

Al momento il Reddito di cittadinanza risulta confermato

Queste minacce sono arrivate proprio quando il governo che guida ha confermato la misura del reddito di cittadinanza. Al momento non è possibile fare una scelta politica diversa da questa, soprattutto in tempi di grave crisi economica come questa. L'esasperazione psicologica ed economica è già a livelli altissimi. Ma, è anche vero, che qualche correzione va apportata. Per esempio, non erogandola a persone che non ne hanno il diritto. Far svolgere lavoro di pubblica utilità a chi è in età lavorativa e lo percepisce. Dare un ruolo attivo alle agenzie interinali anziché confermare l'inutile e costosa figura dei Navigator. Riguardo alla conferma del reddito di cittadinanza, infatti, esso è stato inserito pure all'interno del decreto legge Sostegno. Il quale prevede 1 miliardo di euro sui 32 complessivi previsti per lo scostamento di bilancio votato dal Parlamento italiano. Questo miliardo dovrà finanziare anche il reddito di emergenza.

Ma chi sono quelli del "Movimento Draghi presidente"

Il movimento che ha ricevuto la telefonata con le minacce a Draghi è nato nel luglio 2020. Quando la crisi del Governo Conte II era ancora lontana, a parte qualche minaccia da parte di Matteo Renzi che poi di fatto ha davvero staccato la spina. Il movimento Draghi Presidente è nato proprio per raccogliere adesioni da parte della cosiddetta Società civile per spingere il Capo dello Stato Sergio Mattarella a dare l'incarico delicato di Presidente del consiglio a Mario Draghi. Un nome che in realtà circolava da tempo, fin da quando quest'ultimo ha terminato il suo brillante mandato come Presidente della Bce. (Trend-online) Leggi anche: Reddito di cittadinanza, Draghi cambia tutto: al via il decreto sostegno Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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