Vaccini AstraZeneca: lo stop dell’Aifa, l’intervento delle aziende sanitarie, le rassicurazioni delle autorità. Sulla vicenda del vaccino AstraZeneca, che ha innescato un allarme su scala europea. In Italia si sta cercando di fare chiarezza e, al tempo stesso, di assistere i cittadini, comprensibilmente preoccupati. Non tutto, però, sembra stia andando per il verso giusto.

Le segnalazioni arrivate - vaccini AstraZeneca

Siamo stati contattati da alcuni cittadini – dichiara Giuseppe Ambrosio, Segretario di Codici Campania che hanno fatto il vaccino AstraZeneca presso i centri istituti alla Mostra d’Oltremare a Napoli ed a Torre del Greco. Si sono rivolti a noi per segnalare che non riescono ad avere informazioni sul lotto utilizzato. Stando a quanto ci hanno riferito, non gli è stato consegnato il certificato vaccinale e non trovano nemmeno traccia della vaccinazione nel fascicolo sanitario online. Come è facile intuire, stanno vivendo ore di grande preoccupazione. Qualcuno ha avuto anche qualche problemino di salute, per fortuna nulla di grave, ma è chiaro che in un contesto del genere tutto si ingigantisce e si aggrava.

Le verifiche

Stiamo facendo le opportune verifiche, ma vista la gravità delle segnalazioni chiediamo alle autorità di intervenire per fare chiarezza, considerando anche che casi analoghi si sarebbero verificati in tutta la regione”.

Caos AstraZeneca

“Invitiamo i cittadini – afferma Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – a segnalare eventuali problemi con la vaccinazione. In particolare per quanto riguarda le informazioni sul lotto utilizzato Al tempo stesso chiediamo alle autorità, a partire dalle aziende sanitarie, di attivare tutti i canali necessari per fornire un servizio di assistenza chiaro e puntuale. Mai come ora i cittadini non devono essere lasciati soli.

Il rischio di psicosi elevato

Il rischio psicosi è elevatissimo e non possiamo permetterci che sia alimentato da una gestione approssimativa delle vaccinazioni. Peggio ancora, carente su aspetti fondamentali come le informazioni fornite ai cittadini”. Chi si è sottoposto al vaccino ma non ha ricevuto informazioni sul vaccino somministrato e sul lotto a cui appartiene la dose utilizzata può inviare una segnalazione all’associazione Codici, scrivendo un’email a [email protected] oppure a [email protected]. Leggi anche: Allarme Unesco per il Centro storico di Napoli, riconoscimento a rischio Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Valentina Vezzali è la nuova sottosegretaria allo Sport