Genitori arrabbiati - Il comitato NO Dad Campania oltre che per le misure scolastiche, ritiene inadeguate anche le misure di sostegno alle famiglie. Lo stop alla scuola è un danno al lavoro delle madri, e questo è assolutamente inaccettabile.

Queste le critiche da parte dei genitori No Dad

Così l'associazione Scuole Aperte Campania che sottolinea le ''assolutamente inadeguate'' misure a sostegno delle famiglie che sono contenute nel testo del decreto Sostegni. I No Dad campani ritengono che le misure siano: ''sono non soltanto insufficienti da un punto di vista economico, ma anche non concretamente utilizzabili per rispondere ai bisogni dei cittadini''. Soprattutto l'associazione punta il dito contro la misura per cui è consentito il lavoro in Smart working a un solo genitore. ''Non è realistico pensare che chi bada da solo a un bambino piccolo, che magari deve anche seguire la Dad, possa contemporaneamente lavorare''. Critiche sono rivolte anche rispetto all'importo del bonus babysitter che secondo loro è  difficilmente utilizzabile. Soprattutto adesso in cui tutte le autorità sanitarie raccomandano di evitare i contatti con persone esterne al proprio nucleo familiare convivente''. I No Dad ricordano che in Campania le scuole sono state chiuse dal 15 ottobre per poi riaprire e subito richiudere. Questo già prima della rinnovata chiusura arrivata nelle scorse settimane ''senza che fosse previsto alcun tipo di ristoro o aiuto". Le famiglie sono ormai allo stremo e in gravissima difficoltà. Soprattutto le scuole dell'infanzia e le primarie sono luoghi di formazione e crescita per i bambini, ma anche strumenti di aiuto per chi lavora "chiuderle significa privare i genitori, e nella maggior parte dei casi le madri, della possibilità di svolgere la propria attività lavorativa''. Leggi anche: Italia di nuovo in lockdown, presi d’assalto parchi e vie dello shopping Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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