Si va verso l'attivazione del Green pass o Certificato Verde già prima dell'estate, per spostarsi e viaggiare senza restrizioni o quarantene all'interno dell'Unione europea. Oggi la Commissione Europea ha proposto ufficialmente l'iniziativa che agevolerà la libera circolazione all'interno dell'Ue durante la pandemia, evitando la quarantena o i test. Il certificato verde sarà infatti una prova del fatto che una persona è stata vaccinata contro il Covid-19. Allo stesso tempo dirà se una persona è guarita dal covid e quando ha fatto test.

Certificato digitale o cartaceo

Il certificato sarà disponibile, gratuitamente, in formato digitale o cartaceo, sarà redatto nella lingua ufficiale dello Stato membro di rilascio, oltre che in inglese, e presenterà un codice QR. Per essere pronta prima dell'estate, la proposta della Commissione dovrà essere adottata rapidamente dal Parlamento europeo. Lo scopo è che i lavori tecnici e la proposta siano completati nei prossimi mesi, così da diffondere il Green pass nei prossimi mesi. "Con il certificato verde digitale, stiamo adottando un approccio europeo per garantire che quest'estate i cittadini dell'Ue e i loro familiari possano viaggiare in sicurezza e con restrizioni minime" "Il certificato verde digitale non sarà una conditio sine qua non per la libera circolazione e non sarà in alcun modo discriminatorio" ha detto così Didier Reynders, Commissario per la Giustizia in Europa.

Non solo il green Pass per circolare in Europa

La commissione europea chiarisce che circolare sul territorio europeo è già un diritto di ogni cittadino. Essere sprovvisti di certificato non significa non poter viaggiare, ma piuttosto avere più restrizioni. Il certificato verde digitale agevolerà l'esercizio di questo diritto, anche attraverso i certificati di test e di guarigione. Chi non è vaccinato continuerà a esercitare il diritto di libera circolazione, e ove necessario assoggettandosi a restrizioni come un test o un periodo di quarantena/autoisolamento. Riguardo ai dati sensibili, Bruxelles ha precisato che i certificati includeranno: una serie di informazioni limitate, come nome, data di nascita, data di rilascio; informazioni rilevanti riguardanti il vaccino/i test/la guarigione, e un identificativo univoco del certificato. Il certificato verde digitale sarà valido in tutti gli Stati membri e aperto all'Islanda, al Liechtenstein, alla Norvegia come pure alla Svizzera. Ovviamente si tratta di una misura temporanea. Il Pass sarà sospeso una volta che l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) avrà dichiarato la fine dell'emergenza sanitaria.  Giorno che tutti speriamo arrivi presto, per viaggiare e non solo. Leggi anche: “Arrivano i Sostegni fino a 4200 euro” venerdì l’ok di Draghi Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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