Tommaso Pellegrino di Italia Viva, lo scorso 19 marzo aveva aveva rivolto un appello affinché si risolvesse le delicata questione della piccola Sofia sottratta al Papà. Arriva però la promessa di Di Maio, "La Farnesina continuerà a lavorare"
La bambina di Teggiano sottratta al papà, Luigi Di Salvio, nel settembre 2018 dalla madre e portata in Russia con l’inganno.
Caso Sofia - Arriva la risposta del ministro Di Maio
“La Farnesina segue con la massima attenzione gli sviluppi", così inizia la nota del ministro degli Esteri Luigi di Maio.
La Farnesina al momento opera "In coordinamento con l’Autorità Centrale italiana che, ai sensi della Convenzione dell’Aja si occupa della sottrazione internazionale dei minori."
Di Maio aggiunge: "Il nostro Ambasciatore a Mosca è intervenuto ai massimi livelli per chiedere l’esecuzione delle sentenze russe che hanno stabilito in via definitiva il rientro di Sofia in Italia."
Per la bambina di Teggiano sottratta al papà nel settembre 2018 dalla madre e portata in Russia con l’inganno, la Farnesina continua a lavorare.
"La Farnesina continuerà a lavorare per favorire una soluzione della vicenda che tenga conto del superiore interesse di Sofia consentendole di rientrare in Patria”, conclude.
Tommaso Pellegrino : "sono convinto che il nostro Paese si farà valere"
“Voglio ringraziare il Ministro Luigi Di Maio per la sensibilità dimostrata e la celerità con la quale ha risposto alla mia istanza.", scrive Pellegrino
"E’ motivo di conforto la conferma che il governo, e in particolare il ministro degli Esteri. Tramite la preziosa azione dell’Ambasciatore in Russia e del Console Generale a Mosca, sono in contatto con le autorità russe per la risoluzione di questa ingiusta e drammatica vicenda."
"Sono convinto che il nostro Paese farà valere il rispetto degli accordi internazionali nell’interesse superiore della piccola Sofia, per far sì che possa ritornare ad abbracciare il papà”, conclude. (SalernoNotizie)
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