L'Italia ce la sta facendo. Il Paese ha superato la soglia dei 10 milioni di vaccini.
L'Italia che sogna ed esce dalla Pandemia. Sono 10.018.265 i vaccini anti-Covid somministrati nel nostro Paese.L'89,1 per cento delle dosi finora consegnate, pari a 11.247.180 (7.668.180 Pfizer/BioNTech, 826.600 di Moderna e 2.752.400 di AstraZeneca).
Italia - i numeri
Ammonta, invece, a 3.143.159 milioni il totale delle persone vaccinate a cui sono state somministrate la prima e la seconda dose di vaccino.
L'annuncio è del bollettino elaborato da ministero della Salute, presidenza del Consiglio dei ministri e dal commissario straordinario al Covid-19, aggiornato alle 15301 di oggi.
La somministrazione ha riguardato 5.980.588 donne e 4.037.677 uomini.
Il dettaglio delle somministrazioni
Nel dettaglio, le dosi sono state somministrate a 3.006.829 operatori sanitari, 491.482 unità di personale non sanitario, 552.351 ospiti di strutture residenziali, 3.292.593 over 80, 2227.533 personale Forze armate, 1.000.998 personale scolastico e 1.446.479 altre categorie.
Per quanto riguarda la suddivisione territoriale, in testa in termini percentuali, la provincia autonomia di Bolzano con 106.011 dosi (il 97,1 per cento), il Veneto con 881.418 dosi (l'96,2 per cento) e il Molise con 63.295 dosi (il 94,6 per cento).
In Italia la Lombardia segna il record di vaccini
La Lombardia è la Regione che finora ha somministrato più vaccini (1.592.537 dosi), seguita da Lazio (1.029.158 dosi) e Veneto (881.418 dosi).
La notizia più attesa dell'ultimo periodo. I primi risultati dei vaccini sulla popolazione giovane si possono finalmente osservare. I dati preliminari sono infatti giunti a destinazione. Pfizer è "sicuro ed efficace"
Il vaccino Pfizer
Il vaccino Pfizer-BionTech si è “sicuro ed efficace” negli adolescenti dai 12 ai 15 anni. Secondo i dati del trial clinico che si sta svolgendo su circa 2-300 giovani, questo sembra essere sicuro.
Infatti le due aziende puntano al suo possibile utilizzo già dal prossimo anno scolastico.
L'annuncio dei risultati arriva in una nota della Food and Drug Administration (Fda).
Il vaccino, sottolineano, è "efficace del 100% nel prevenire la malattia sintomatica, emerge dal trial, e ha innescato una risposta immunitaria anche più robusta di quella vista nei giovani adulti"
Al momento il vaccino è autorizzato per l'uso di emergenza a partire dai 16 anni. Iniziano in questi giorni anche i test su fasce più piccole.
Vaccino Pfizer: vaccinare i più piccoli
La maggior parte dei vaccini per prevenire il coronavirus sono stati creati e ideati per gli adulti. La scelta di concentrazione su questa categoria è ovviamente dipesa dal fatto che gli adulti sono a più alto rischio per il Covid-19.
Tutelare i più piccoli
Vaccinare i bambini di tutte le età sarebbe ovviamente cruciale per fermare la pandemia e aiutare le scuole, almeno quelle dei gradi più alti, a tornare, ovviamente con calma, alla normalità.
Lo studio sulla stabilità di Pfizer è stato condotto su 2.260 adolescenti Usa di età compresa, appunto, fra 12 e 16 anni.
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