Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha analizzato l'attuale situazione italiana durante il summit del Governo con Coldiretti. Parlando di dati, vaccinazioni e citando il caso della Francia, finita nuovamente in zona rossa dopo l'aumento dei casi.

Lotta al Covid, parla Speranza

"Siamo in una fase, io credo, di lotta importante contro questa epidemia. Chi ci racconta che siamo messi come un anno fa, dice una cosa clamorosamente non vera. Ieri abbiamo superato le 10 milioni di somministrazioni" dichiara Speranza. Il ministro della Salute, quindi, lancia un messaggio di ottimismo: "C'è un'accelerazione in corso: stiamo provando a sviluppare tutte le energie di cui disponiamo sul nostro territorio. Per rendere più veloce possibile la campagna di vaccinazione, che è la vera arma per chiudere questa stagione così complicata". 

Covid, Francia nuovamente in zona rossa

Il discorso, quindi, si sposta sulla situazione che sta vivendo la Francia di Macron: "Ed è vero che i dati non ci consentono ancora di abbassare la soglia dell'attenzione: la variante inglese è diventata prevalente, lo è diventata a livello europeo. "Non è un caso che il presidente Macron, nella serata di ieri, abbia annunciato quattro settimane di zona rossa per tutta la Francia. Il paese transalpino ha avuto, per più giorni, oltre 40.000 casi giornalieri ed è chiaro che viva una situazione di difficoltà".

Piano vaccinale in Italia

Speranza, dunque, analizza lo stato dell'arte nel Belpaese: "Noi siamo ancora in una fase complessa di questa epidemia: il tasso di occupazione dei letti in terapia intensiva in Italia è significativo e la pressione sulle nostre strutture sanitarie è ancora molto forte. Il numero dei contagiati, e purtroppo dei decessi, non può essere sottovalutato". "C'è anche un'altra verità a cui dobbiamo guardare con fiducia, che mi spinge a lanciare un messaggio positivo per le prossime settimane: la campagna di vaccinazione sta correndo e dove vacciniamo riscontriamo un crollo dei contagi" sottolinea come i numeri siano in calo. Chiosa finale del ministro Speranza sulle categorie a rischio: "E penso all'ambito fondamentale del personale sanitario, che è stato in prima linea in questa battaglia. Ma penso anche alle Rsa, un luogo molto colpito dall'epidemia. Aver vaccinato nelle Rsa ha prodotto, immediatamente, un risultato visibile: è crollato il tasso dei contagi e dei decessi. Ciò ci dice che la vaccinazione è la via maestra per chiudere questa stagione". Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Addio Primavera: ultimi giorni di caldo poi torna il maltempo anche in Campania. Le zone più colpite