DAZN ha acquistato i diritti triennali per trasmettere le partite di
Serie A, ma il servizio offerto è ancora lontano dalla definizione di "Netflix del calcio". Inter-Cagliari, match delle 12:30, non è visibile a causa di un disservizio del colosso mediatico.
DAZN in tilt, Inter-Cagliari finisce tra i trend
Inter-Cagliari non è di certo un big match, tenuto conto della differenza in classifica tra le due e dei valori tecnici in campo. Ma questa partita i tifosi se la ricorderanno a lungo, grazie, si fa per dire, a DAZN. La sfida non è visibile a causa di un disservizio della piattaforma streaming.
Su Twitter DAZN e Inter-Cagliari sono diventati trend e gli appassionati di calcio continuano a postare tweet sull'argomento. Tra chi si indigna per il malfunzionamento e disdice l'abbonamento e chi commenta in maniera scherzosa.
Qualcuno ha deciso di affidarsi alla pirateria che trasmette la partita illegalmente pur di non perdersi le emozioni di Inter-Cagliari, qualcun altro segue il racconto del match sulle reti locali e c'è chi sceglie un metodo più romantico, ascoltarla alla radio.
Tweet su Inter-Cagliari
Qualcuno twitta ironicamente sul ritorno al passato, quando le pay tv non esistevano:
"È tutta una mossa per riportare gli italiani ai bei vecchi tempi in cui il campionato si seguiva solo alla radio: questo ci toccherà l’anno prossimo. Grazie DAZN".
Chi analizza la questione sotto l'aspetto strettamente tecnico:
"Comprendo con distacco una certa preoccupazione per lo streaming della Serie A nella prossima stagione. Di cosa siamo veramente preoccupati? L'innovazione tecnologica ha bisogno di terreno fertile. È chiaro che DAZN sta facendo figuracce, ma in Italia manca l'infrastruttura".
E chi chiede di essere rimborsato per aver pagato un servizio di cui non ha potuto usufruire:
"Quando io faccio male il mio lavoro, non mi pagano, non mi assumono, mi licenziano; chi si occupa di far fare bene il proprio lavoro a DAZN per un servizio che gli è già stato pagato?"
Nel mentre DAZN ha twittato che sta lavorando per risolvere il problema sorto. Mentre gli appassionati di calcio temono che tale situazione possa ripetersi per i prossimi tre anni. Le restrizioni vigenti impediscono agli spettatori di andare allo stadio e, senza un buon servizio streaming, il calcio in Italia rischia di spegnersi.
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