Continuano i controlli del rispetto delle norme AntiCovid nel Napoletano che a loro volta continuano a far emergere feste clandestine. L'ultima risale a domenica pomeriggio quando gli agenti del commissariato di Pozzuoli sono stati costretti ad intervenire in un hotel

Controlli anti Covid - Scovata festa Clandestina

Gli agendi del commissarianto di Pozzuoli sono intervenuti in un hotel di Via Cicerone a Bacoli per la segnalazione di numerose persone che pranzavano all'interno della struttura. Ad essere sorprese sono state 59 persone, tutte sedute a tavola per una festa e che ovviamente sono state tutte multate. In aggiunta il titolare della struttura, alla richiesta di fornire i nominativi degli alloggiati, ha ammesso di non aver registrato alcun ospite e di averne soltanto annotato i nomi. Inoltre scritti sommariamente su un foglio poiché per alcune camere aveva applicato la formula "day use". L'uomo è stato denunciato per mancata comunicazione delle persone alloggiate all'autorità di Pubblica sicurezza e sanzionato per la mancata attuazione delle norme AntiCovid.

Ancora controlli

A Napoli nella giornata di ieri, gli agenti sono intervenuti in piazzetta Arcangelo Scacchi. La segnalazione era di una festa in strada e hanno sorpreso 15 napoletani tra i 18 e i 48 anni a celebrare un compleanno e li hanno sanzionati. Ancora: in via Luigi Settembrini, l'intervento degli agenti si è reso necessario per la segnalazione di schiamazzi e musica ad alto volume. I rumori provenivano da un'abitazione dove i poliziotti hanno trovato 15 cittadini spagnoli di età compresa tra i 20 e i 24 anni, tutti privi della mascherina, che stavano consumando cibi e bevande. Anche loro sanzionati.  

Nel frattempo in Campania i bambini restano senza pranzo

In ordine alla mancata consegna dei pasti per la refezione presso la scuola materna “Angeli di San Giuliano” l’assessore alla Istruzione Cesario Villano ha comunicato come quanto avvenuto sia dipeso esclusivamente dal blocco dell’autostrada A30 in direzione Caserta. “Mancata consegna dei pasti dovuta al blocco dell’Autostrada", così il comunicato stampa del Comune di Cesa, che commenta quanto avvenuto oggi. Stando a quanto si apprende i bambini della scuola materna "Angeli di San Giuliano" sarebbero rimasti senza pranzo. La causa? dal blocco dell'autostrada effettuato dai mercatali.

Bimbi senza pranzo- la manifestazione blocca tutto

Spiega l'assessore Villano: “E’ quanto ci ha comunicato ufficialmente la ditta che svolge il servizio mensa alle ore 11.40 il responsabile della consegna dei pasti della ditta ha trovato un blocco sull’autostrada A30 direzione Caserta, subito dopo l’uscita di Nola, a causa della manifestazione di protesta dei mercatali." Si legge: "Di tale manifestazione tutti i mass media ne hanno dato notizia. La ditta ha comunicato alla 11.50 circa, via pec, che vi sarebbe stato un ritardo nella consegna dei pasti. Abbiamo atteso che la situazione si sbloccasse. Dopo più di un’ora di attesa, quando abbiamo verificato che il ritardo accumulato era troppo, è stata contatta la ditta ed è stato indicato di non consegnare più pasti. Dopo di che gli insegnanti hanno avvertito i genitori”.

Le scuse dell'assessore

“Ci scusiamo con le famiglie e con il corpo docente– aggiunge Villano – per il disagio, ma come si è potuto constatare il blocco autostradale è durato diverse ore, paralizzando la circolazione. E’ stata una situazione che non è dipesa di certo dall’Amministrazione Comunale che, con gli uffici competenti, provvederà, sulla base del contratto stipulato, ad applicare le dovute sanzioni alla ditta”, conclude. (Fonte CasertaCe) Leggi anche: Le Regioni salvano il Paese. Tutto aperto, dai ristoranti alle palestre: la proposta Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Vaccini, De Luca vuole le isole covid free appena dopo fragili e anziani