Il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca è ancora contro il Governo, non una novità in assoluto, ma questa volta il tema è la scuola. Nello specifico il mancanto inserimento dei guidatori di scuola bus nella lista delle priorità della Campagna Vaccinale.

De Luca contro il Governo.

L'accusa che il presidente De Luca muove contro il Governo riguarda proprio le riaperture e nello specifico la mancanza di vaccini per coloro che guidano i bus scolastici, esposti inevitabilmente al virus. Dice il governatore della Campania: "Noi poniamo un problema di coerenza del governo. Si può dire apriamo le scuole in sicurezza e poi non muovere un dito per il trasporto pubblico locale? Gli autisti dei bus hanno 30, 40, 50 anni". Lo ha detto il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca, a proposito dei vaccini. La dichiarazione arriva nell'intervista a Porta a Porta che andrà in onda stasera.

De Luca, ribadisce inoltre che questo è valido anche per il settore del turismo

Dice in aggiunta: "Per i ristoratori perché possiamo aprire i ristoranti fino alle 23.30 ma il problema è la movida fuori controllo, problema che riguarda le forze dell'ordine, non i ristoratori che in maniera rigorosa e contingentata possono lavorare. Siamo in una fase diversa da un anno fa, ora abbiamo i vaccini e un'economia stremata. Quindi riteniamo che sia ragionevole muoverci sulla vaccinazione per fasce d'età ma contemporaneamente dare una mano in condizioni di sicurezza alle categorie economiche, mi pare una linea di buon senso ma difficile da attuare in Italia", conclude il presidente della Regione Campania.

Campania –Riaprire in sicurezza ristoranti a pranzo e a cena sfruttando gli spazi all’aperto.

E’ questa l’ipotesi contenuta nella bozza delle linee guida sulle riaperture, che le Regioni sottoporranno giovedì al Governo alla Conferenza Stato-Regioni. Che confermano le misure di protezione già in atto. Secondo il documento – che aggiorna le linee allegate al Dpcm di marzo – tali indicazioni dovranno essere compatibili col miglioramento dei dati, anche alla luce di una revisione dei parametri di valutazione. Parallelamente, si prevede anche una regolazione della ripartenza di palestre, cinema, teatri e musei. (SalernoNotizie)

Campania, Priorità alle aperture di bar e ristoranti: Stato e Regioni ne parlano

Le proposte delle Regioni sulle riaperture arrivano sul tavolo della Conferenza Stato-Regioni programmata per questo giovedì. Ma intanto si è costituito un comitato per avanzare le idee da sottoporre al governo e formato da rappresentanti di Veneto, Campania, Emilia Romagna, Toscana e Lombardia. Nessuna data certa ma priorità alle aperture di bar, ristoranti, palestre, cinema e teatri Le regioni non avanzeranno una data sulle riaperture ma si porrà l’attenzione innanzitutto su bar e ristoranti, poi sulle palestre, cinema e teatri. Le linee guida ricalcano quelle studiate l’anno scorso ad inizio maggio ma verranno aggiornate alla luce dei nuovi parametri, tra questi quelli legati alle vaccinazioni. La richiesta sarà quella di riaprire le attività all’aperto ma anche di sfruttare gli spazi interni dei locali. Ovviamente prevedendo l’aumento del distanziamento, la mascherina obbligatoria e una capienza limitata. Una riunione tecnica si terrà anche oggi poi giovedì verrà completato il piano. Tale piano sarà poi recapitato al presidente della Conferenza delle Regioni Fedriga e poi sottoposto all’attenzione del governo. Si prevedono novità, per le prossime settimane. Leggi anche: “I debiti si ora si pagano”, si va verso la bocciatura della pace fiscale Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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