Nuovo decreto Sostegni - In aula partono le votazioni e le proposte, ad oggi sono circa 500, ma tutto sarà più chiaro dalla prossima settimana. Provvedimento in Aula non prima di inizio maggio. Tante proposte di modifica, ma la coperta delle risorse a disposizione è ancora una volta corta. Sono infatti oltre 2.800 gli emendamenti al decreto Sostegni - la prima manovra del Governo Draghi - depositati nelle commissioni Bilancio e Finanze del Senato. I fondi che sono stati messi a disposizione del parlamento da parte del Governo sono 550 milioni. In realtà il budget è ancora più leggero, considerato che almeno 50 milioni sono già prenotati per il fondo perduto, a favore delle società sportive dilettantistiche.

Decreto Sostegni Bis - E' ancora caos tra maggioranza e opposizione in aula

Insomma, i partiti non hanno resistito al classico “assalto” alla diligenza. Gran parte delle proposte inserite nel pacchetto proviene dalla maggioranza. Da Forza Italia è arrivata la quota maggiore di emendamenti, 677, segue Fratelli d'Italia (unico gruppo di opposizione al netto di alcune componenti del Misto). Il Pd ha presentato 449 proposte di modifica, M5S 356, dal gruppo Misto ne sono arrivate 268, una di meno, 267, da Iv, segue la Lega con 203 e le Autonomie con 157 emendamenti.

L'obbiettivo ora è quello di tagliare i costi alle imprese

Un elemento che accomuna le proposte di modifica è l’obiettivo di alleggerire i costi fissi per le attività travolte dalle strette anticovid. Un alleggerimento che si dovrebbe concentrare su bollette, Tari, Tosap seconda rata dell'Imu, fino al canone Rai.

Anche esoneri contributivi per le partite iva

Tra le proposte anche un esonero contributivo per i lavoratori autonomi con redditi fino a 20mila euro. e l'estensione al periodo gennaio-aprile 2021 del credito d'imposta sui canoni di affitto degli immobili ad uso commerciale. Sempre a sostegno del mondo produttivo colpito dalla crisi, si chiede la proroga di un anno, al 1 settembre 2022, dell'entrata in vigore del Codice della Crisi d'impresa. È stata proposta anche la previsione di un credito d'imposta per il settore del turismo. Nel pacchetto anche misure a sostegno del lavoro stagionale e interventi finalizzati al sostegno delle famiglie in difficoltà. (Sole24ore) Leggi anche: “I debiti si ora si pagano”, si va verso la bocciatura della pace fiscale Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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