Salerno - Un altro medico morto di Covid in Italia. Si tratta di Sergio De Paola, dermatologo di Salerno da poco in pensione. Il totale delle vittime tra i camici bianchi sale a 353. Il dottor De Paola era originario della provincia di Salerno. Il suo decesso è avvenuto una settimana fa ma la notizia della sua morte è stata rilanciata in queste ore dalla Fnomceo. Ente che dall’inizio della pandemia tiene aggiornato l’elenco dei colleghi scomparsi sul suo portale listato a lutto. (SalernoNotizie)

Salerno, nuovo aumento di contagi in Città: resta la preoccupazione

Salerno – Lieve aumento di positivi in città, non può abbassarsi ogni forma di cautela delle istituzioni e dei cittadini. Lo attestano i tamponi effettuati in via Allende, poi processati dal Ruggi, ai quali si aggiungono i tamponi effettuati presso strutture private. I contagi si riferiscono alla rilevazioni effettuate tra lunedì e martedì

Ci sono 10 nuovi positivi al Covid, a Salerno - Il livello di tensione resta comunque alto

Lo attestano i tamponi effettuati in via Allende, poi processati dal Ruggì, ai quali si aggiungono i tamponi effettuati presso strutture private. I contagi si riferiscono alla rilevazioni di martedì 13 aprile e di mercoledì 13. La situazione è in costante aggiornamento

Il focus sul capoluogo campano -  I dati di Usca - Nulla può essere sottovalutato

Sono 3 le persone risultate positive dopo il tampone effettuato in modalità drive-in all’Usca. Nel dettaglio, due donne (50 e 43 anni) e un uomo di 26 anni. Età media 39,2 anni. I laboratori hanno rilevato ulteriori 7 casi di positività al Covid: sei donne (19 anni la più giovane e 84 anni la più anziana) e 1 uomo di 53 anni. Età media, in questo caso, di 42,1 anni. Leggi anche: “Saremo l’incubo delle istituzioni”, disoccupati occupano il consiglio comunale di Napoli Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Antonio, freddato in strada dopo aver denunciato il pizzo: il dolore di familiari e amici. Giustizia è fatta