Vincenzo De Luca, Governatore della Regione Campania, è noto in tutto il Paese per i suoi toni apertamente polemici e di sfida. Considerato capace di far divenire un vero e proprio show anche l'emergenza pandemica. Noto per le frasi più disparate nei confronti di personalità più o meno note, questa volta ha imbracciato le armi nei confronti del quotidiano La Repubblica.

L'inchiesta

E' da tempo che il quotidiano nazionale La Repubblica si occupa di un'inchiesta riguardante il business dei tamponi. Il quotidiano ha puntato i riflettori sull'affaire dei tamponi Covid e Conchita Sannino, giornalista di La Repubblica, attraverso i suoi articoli ha acceso i riflettori su di un istituto di Portici e un laboratorio privato. L'azione portata avanti da Repubblica ha portato alla luce anche il "trucco" dei posti letto, dai disponibili agli attivabili, il cui incremento era visibile in una sola notte. L'inchiesta che ha visto coinvolto De Luca riguardava, inoltre, gare "sprint" e connessioni sui tamponi tanto che la Procura ha aperto una indagine per accertare l'esistenza di eventuali reati.

De Luca querela Repubblica

Vincenzo De Luca querela "Repubblica" e Conchita Sannino, sostenendo che sia in atto una campagna denigratoria nei confronti della sua persona da parte del quotidiano. Quello che inoltre sostiene il Presidente della Campania Vincenzo De Luca è che sia in corso una: "aggressione gratuita ed estremamente lesiva dell'onore de della reputazione dell'Ente regionale campano, che il sottoscritto rappresenta".

Repubblica risponde agli attacchi

Il quotidiano la Repubblica, pur ammettendo il diritto del governatore della Campania a presentare regolare querela, dichiara che questo non impedirà di dimostrare la veridicità e la fondatezza del proprio lavoro in qualsivoglia sede. Al centro della querelle di De Luca ci sarebbero i pezzi riguardanti l'inchiesta del business dei tamponi. L'inchiesta ha fatto luce sui rapporti tra l'istituto pubblico di Portici e il centro laboratorio di polidiagnostica specialistica di Casalnuovo. Sono elementi acquisiti dalla Procura di Napoli. Che, già nell'aprile del 2020, aveva aperto l'indagine per accertarsi dell'esistenza di eventuali reati. (Fonte LaRepubblica) Leggi anche: Salvini, di nuovo nei guai: Open Arms, a settembre il processo Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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