Ancora sangue a Napoli. Arriva la notizia di un omicidio nel quartiere di Miano, dove un uomo è stato ucciso nel pomeriggio in un agguato.

Sangue a Napoli, agguato ad un uomo

Si apprende la notizia di un omicidio a Napoli, nel quartiere Miano. Un uomo, di cui non si conoscono ancora le generalità, è stato ucciso nel pomeriggio in un agguato avvenuto nel quartiere della periferia nord della città. Sul posto sono presenti i Carabinieri. Tragico il resoconto dell'incidente avvenuto a Trento, costato la vita al conducente 26enne della moto. Tra i feriti, il fratello che è stato trasportato all'ospedale Santa Chiara di Trento.

Ancora Sangue  -  incidente violentissimo, muore un 26 anni

E' tragico il bilancio dell'incidente avvenuto all'interno della galleria Doss Trento, lungo la strada statale 12 all'altezza dell'uscita 6 del capoluogo. L'allerta è scattata intorno alle 14.30 di oggi, giovedì 22 aprile, in tangenziale in direzione sud.

Le prime ricostruzioni, 26enne morto, suo fratello è in fin di vita

Stando alle prime ricostruzioni, un 26enne e un 23enne si trovavano a bordo di una moto, quando il conducente ha perso il controllo del mezzo durante una curva. Lì il veicolo avrebbe perso completamente aderenza e i due fratelli sono finiti a terra. Sin dal primo momento ci si è resi conto della portata dell'incidente. Subito è scattato l'allarme e sul posto sono giunti i soccorsi, le ambulanze, i vigili del fuoco permanenti e la polizia locale per effettuare i rilievi, ricostruire la dinamica e gestire il traffico. I pompieri e le forze dell'ordine dopo aver isolato il tutto hanno messo in sicurezza l'area. Il personale sanitario si è preso carico dei ragazzi rimasti coinvolti nello schianto.

Due giovani coinvolti, per il 26enne non c'è stato nulla da fare

Un 26enne ha perso la vita, mentre un 23enne, suo fratello, è stato trasferito all'ospedale Santa Chiara di Trento. L'incidente ha provocato inoltre ripercussioni al traffico, la viabilità è bloccata per permettere l'intervento della macchina dei soccorsi. (Fonte ilDolomiti)

Ancora cronaca

ANDRIA. Era giovanissimo, aveva solo 23 anni, una vita spenta per sempre da un terribile incidente. Il bracciante agricolo, V.M., di origine rumene, è morto a seguito di un terribile incidente stradale.

Il dramma in strada ad Andria

A riportare la notizia è Il Fatto Vesuviano. La dinamica del sinistro è ancora da chiarire ma il giovane è stato travolto mentre era in sella alla sua bici. Il giovane da anni era residente a Trinitapoli, in provincia di Barletta-Andria-Trani, con la sua famiglia, una compagna di 21 anni e due figli, di un anno e tre anni e mezzo. Soccorso nella giornata di ieri, ancora cosciente, era stato trasferito prima all'ospedale di Barletta poi all'ospedale Bonomo di Andria. Qui le sue condizioni sono peggiorate ma era possibile eseguire una donazione multiorgano. La più importante e complessa che l’equipe diretta dal dottor Giuseppe Vitobello abbia mai gestito. Nella sala operatoria, coordinata dal dottor Nicola Di Venosa, si sono avvicendate cinque diverse equipe chirurgiche. I cardiochirurghi di Napoli hanno prelevato il cuore, l’equipe di Bari ha prelevato il fegato. Infine pancreas e un rene prelevati dall’equipe di Milano dove è in corso un trapianto combinato. L’altro rene prelevato dalla equipe di Foggia mentre le cornee sono state prelevate dalla equipe di oculistica di Andria per essere inviate alla Banca degli Occhi di Mestre. Il consenso alla donazione sottoscritto da tutti, genitori, compagna e fratello. Leggi anche: Bufera su ANM. Bus e metro affollati. La denuncia del consigliere Borrelli Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
“Dove è la videosorveglianza a Torre Annunziata”. Sul caso Cerrato interviene il M5S