Quaranta studenti universitari hanno affittato una palazzina in zona Aurelia a Roma ed hanno organizzato una festa abusiva. I vicini di casa hanno segnalato la cosa alle forze dell'ordine, che sono subito accorse sul posto.
Festa abusiva a Roma
Come si legge su "Il Mattino", la polizia del Distretto Aurelio è giunta nei pressi della della villa in via dei Casali Santovetti dove si stava svolgendo la suddetta festa abusiva.
Alla vista dei poliziotti, uno studente di 25 anni, in compagnia di un'altra studentessa, ha tentato di arrampicarsi sul tetto al fine di evitare i controlli e le sanzioni delle forze dell'ordine per il mancato rispetto delle norme anti-Covid.
Il ragazzo è scivolato dal tetto, mentre la ragazza è stata fatta scendere dai vigili del fuoco. Lo studente, caduto da un altezza di 5 metri, è stato ricoverato in ospedale in codice giallo.
Dramma caduta dal tetto
Udine è stata teatro di un dramma. Un operaio di 34 anni è salito sul
tetto di un supermercato Lidl per rimuovere la copertura. Ma l'uomo è scivolato da un'altezza di 5 metri ed è morto.
Nikoll Prekpalaj si trovava sul tetto dell'attività commerciale situata in viale Venezia in quel di Udine, quando è accaduto il fatto, le cui dinamiche restano ancora da chiarire.
L'uomo è cascato dal tetto del capannone, rompendo il lucernario. A niente è servito il pronto soccorso dei presenti: quando è arrivata l'ambulanza non c'è stato altro da fare che accertare il decesso.
I carabinieri della stazione di Udine stanno indagando sull'accaduto. Al momento l'attenzione è rivolta dalle normative sulla sicurezza, che potrebbero non essere state rispettate nel frangente.
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