NAPOLI. Giovane di 17 anni accoltellato in piena movida a Chiaia. E’ accaduto nella tarda serata di ieri dopo le 22, quando tutti dovevano già stare a casa per il coprifuoco e invece in strada erano in tanti, anzi in tantissimi.

La tragedia a Napoli

Si è consumata in via Arcoleo poco prima delle 22,30. Subito dopo l’aggressione e l’accoltellamento c’è stato un fuggi fuggi generale. Il ragazzo ferito, originario di Miano, è stato trasporto all’ospedale Vecchio Pellegrini, non è in gravi condizioni.

La squadra mobile di Napoli

E' sulle tracce dell’aggressore, la sua cattura dovrebbe essere questione di ore. Le sue generalità sono state fornite dallo stesso ferite. Gli investigatori hanno già preso visione delle immagini delle telecamere pubbliche e private nella zona per verificare il racconto del ragazzo ferito e anche capire se l’aggressore aveva dei complici. Proprio ieri ieri i commercianti di Chiaia avevano manifestato le loro preoccupazioni per la mancanza di controlli nella zona e per le troppe presenze in strada.

Nel frattempo ieri è arrivata l'autopsia di Luana, la giovane 22enne morta sul lavoro

Sul corpo di Luana D'Orazio è portata a compimento l'autopsia. La giovane 22enne morta in fabbrica sarebbe morta sul colpo per lo schiacciamento del torace. La tragica morte è stata causata da una macchina tessile nella ditta in cui lavorava, è deceduta per schiacciamento del torace: politrauma fratturativo toraco-polmonare.

I Funerali di Luana

I funerali di Luana D'Orazio avranno luogo nella chiesa parrocchiale di Cristo Risorto, in via Don Lorenzo Milani, a Spedalino Asnelli, località del comune di Agliana lunedì alle ore 15. Il rito funebre sarà celebrato dal vescovo di Pistoia, monsignor Fausto Tardelli. La famiglia della giovane ha scelto la chiesa del paese dove la giovane è cresciuta e viveva. "Viste le tante richieste e in previsione delle molte presenze ai funerali di Luana". La Diocesi di Pistoia ha, inoltre reso noto che: "su indicazione e richiesta del vescovo non sarà consentita la presenza di telecamere e riprese video all'interno della chiesa nel corso della celebrazione liturgica. Tale scelta si rende necessaria. Oltre che per garantire il regolare svolgimento della celebrazione in un clima di raccoglimento e preghiera, nel rispetto dei famigliari e amici di Luana, per garantire l'osservanza dei protocolli anti Covid. Fin dall'inizio della pandemia le celebrazioni si sono svolte nel rigido rispetto delle normative che quindi prevedono un numero massimo di presenze che, visti i numeri che ci aspettiamo, non potranno essere rispettate". Leggi anche: Uccide paziente con l’acido: arriva la condanna definitiva per l’infermiera killer di Caserta Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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