BASSANO DEL GRAPPA. Matteo è morto per colpa forse di una dose eccessiva di stupefacenti. E' quanto sosterrebbero gli inquirenti. Tragedia durante la didattica a distanza (a causa delle restrizioni COVID ancora presenti): un 18 enne è morto accasciandosi per terra durante una pausa delle lezioni on line, probabilmente dopo aver assunto alcuni farmaci mescolati al nitrito di sodio, tutti acquistati su internet. La tragica storia proviene da Bassano del Grappa, un grosso comune in provincia di Vicenza: la vittima si chiamava Matteo Cecconi ed era uno studente dell'Itis Enrico Fermi della cittadina. Il quotidiano Repubblica, nella sua edizione regionale veneta, ha riportato che il padre, quando è rientrato a casa dal turno di lavoro, ha trovato il povero figlio per terra, senza vita, nella sua camera da letto.

I compagni di classe di Matteo

Sentiti dagli inquirenti, hanno raccontato che al cambio dell'ora, intorno alle 9.30, non avevano visto il loro compagno sugli schermi, ma che non ci hanno fatto troppo caso, anche se era insolito che il ragazzo fosse sparito con lo schermo acceso. I primi accertamenti sul computer hanno rivelato che Matteo, qualche giorno prima, aveva acquistato su internet del Popper, un mix di sostanze sintetiche da sniffare, molto pericoloso, ma anche diffuso tra i ragazzi. Attualmente, risulta questa la pista più plausibile, in quanto la sua forma fisica era perfetta e non soffriva di alcuna patologia al cuore. Solo l'autopsia potrà dire peraltro con precisione la sostanza che ha assunto il giovane prima dell'improvviso arresto cardiaco.

Treviso, Elisa stroncata da un brutto male in cinque mesi. Le ultime parole ai suoi figli: "La mamma non tornerà più a casa"

TREVISO. Stroncata da un brutto male in 5 mesi. E' morta Elisa Armellin, mamma di 44 anni di Treviso. "Bambini, la mamma deve dirvi una cosa", così Elisa ha preparato i suoi figli di 10 anni mentre cercava di spiegargli che la malattia se la stava portando via piano piano e sarebbe potuta non tornare più a casa. A riportare la storia è Il Messaggero. Strappata troppo presto alla sua famiglia nel giro di cinque mesi. Tutto è iniziato quando poco prima di Natale, un colpo di tosse e un dolore ai bronchi è diventato sempre più frequente. Poi l'arrivo in ospedale, la tac e la diagnosi che ha gettato tutta la famiglia nello sconfonto: tumore ai polmoni. E il declino, dolorosissimo e inarrestabile. "Elisa ha avuto un decorso veloce e davvero doloroso - lo ricorda a Il Messaggero la sorella Roberta - ha alternato settimane in ospedale a periodi a casa. E il Covid purtroppo ha complicato notevolmente le cose". Le cure, che all'inizio avevano fatto sperare in una possibile guarigione, si sono rivelate presto inutili. E il tumore dai polmoni è passato alle ossa rendendo Elisa di fatto incapace di muoversi. Leggi anche Lutto nel mondo del canottaggio, Filippo Mondelli morto a 27 anni stroncato da un tumore Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Oltre mille i nuovi positivi in Campania, ma la curva dei contagi scende ancora: il bollettino di oggi