Il Maggio dei Monumenti ritorna lungo un percorso storico grazie a “Maggio al Petraio”: un format artistico e culturale, realizzato attraverso un contenitore di attività multidisciplinari che si terrà dal 28 al 30 maggio.

“Maggio al Petraio” è un progetto patrocinato dal Comune di Napoli

L’obiettivo della manifestazione è quello di divulgare le ricchezze paesaggistiche e culturali della zona del Petraio. Visite guidate, esibizioni artistiche, performance musicali e molto altro vi attendono in una location unica nel cuore di Napoli... RIMANETE AGGIORNATI CON GLI ANNUNCI SULL’EVENTO FACEBOOK L’obiettivo della manifestazione è quello di divulgare le ricchezze paesaggistiche e culturali della zona del Petraio. Inoltre, si vuole sensibilizzare la popolazione sulle tematiche ambientali e di conservazione del patrimonio artistico e culturale. L’iniziativa interessa i giorni di Venerdì 28 Maggio (ore 16:00-21:00), Sabato 29 Maggio (ore 10:00-21:00) e Domenica 30 Maggio (ore 10:00-21:00). Se siete artisti, musicisti o volete collaborare con il Comitato organizzativo dell'evento potete contattarci al: [email protected] 3404093276

Il Petraio

Il Petraio è una zona sita sulla collina del quartiere Vomero che prende il nome dell’omonimo borgo. Il termine Petraio deriva da un luogo dove le piogge alluvionali depositano i ciottoli; il tracciato della salita ricalca il tracciato di uno dei tanti alvei alluvionali del Vomero, dove successivamente venne realizzato un borgo che con il passare degli anni è diventato un luogo per famiglie benestanti. L’area è famosa per ospitare alcuni degli edifici simbolo dell’architettura Liberty napoletana: come villa Ascarelli, Villa Pansini e Villa Mellucci, quest’ultima progettata dall’omonimo ingegnere nel 1924 come dimora per la sua famiglia. Un percorso di scale costruite tra il XVI e il XVII secolo che collega in poco più di trenta minuti il quartiere “alto” del Vomero al “nuovo”quartiere di Chiaia, simbolo delle espansioni fuori le mura. Il punto di partenza è la stazione Morghen, situata nell’omonima via e facilmente raggiungibile con la funicolare di Montesanto o con la linea L1 della metropolitana (fermata Vanvitelli). Alle spalle della stazione, imboccando Via Annibale Caccavello e girando subito dopo a sinistra, comincia il cosiddetto Petraio.

Lo spettacolo

Che si apre davanti agli occhi una volta imboccata Via Gradini del Petraio è inatteso e per questo ancora più affascinante: una lunga scalinata con corrimano centrale divide una serie di edifici dai colori vivaci che vanno dall’ocra al rosso mattone e sullo sfondo la riconoscibile sagoma violacea della caserma Nino Bixio di Pizzofalcone. Ancora più in fondo, il mare e la penisola sorrentina. Leggi anche: Marano, entra e fracassa il cranio del titolare con un martello. Attimi di terrore in un bar Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
Tortoreto in lacrime per Renato Di Remigio: addio a un giovane papà
Lotito dovrà cedere la Salernitana, pena l'esclusione dalla serie A. Fissata la data