"Denise non sarà mai trovata”. Un'agghiacciante frase che rimbomba nella mente della famiglia e soprattutto di Piera Maggio che dopo le ultime segnalazioni ci aveva creduto di poter riabbracciare la sua bambina.

Caso Denise - Cosa sta accadendo

Nonostante le nuove e inaspettate rivelazione sulla sparizione di Denise Pipitone, per Michael Schneider il caso non si risolverà mai.

Caso Denise - Secondo il giornalista

Nonché sensitivo, la piccola di Mazara del Vallo sparita nel nulla nel lontano 2004 non verrà mai più trovata.

Denise - Il sedicente medium

Che, come riportato da Libero, collabora gratuitamente da quindici anni con gli investigatori di tutta Europa si dice piuttosto scettico. "So che le mie parole saranno inaccettabili per Piera Maggio, ma purtroppo ho la chiara percezione che Denise non sarà mai trovata ed il caso non sarà mai risolto", ha spiegato al Corriere della Sera l'uomo che è stato decisivo per altri casi di cronaca nera come l'uccisione dei coniugi Peter Neumair e Laura Perselli per mano del figlio Benno.

Michael

Aveva indicato la presenza dei corpi non distante dal luogo in cui poi sono stati ritrovati, ossia nelle acque dell'Adige.

E così anche su questo intricato mistero

Schneider ha voluto dare una mano. "Denise non sarà trovata - ha proseguito - e il caso non sarà risolto. Ricevo chiari segnali rispetto al fatto che sarà meglio per i familiari cercare pace e chiudere il caso, anche se so che le mie parole sarebbero inaccettabili per una madre. Sento che si potrà cercare Denise per altri 17 anni e oltre senza trovarla mai".

Nel frattempo Quatogrado

Ricostruisce una telefonata tra la zia di Denise, Giacoma Maggio e l'ex marito Matteo Marino. "Tu sai dov'è la bambina. Tu sai dov'è!". Non sembra avere dubbi Giacoma Maggio, zia di Denise Pipitone, nella telefonata con l'ex marito Matteo Marino ricostruita da "Quarto Grado". La sorella di Piera Maggio, stando alla versione di una delle sensitive coinvolte nel caso, aveva tirato in ballo l'uomo, a sua volta avvezzo a pratiche esoteriche. "Ti ricordi del sogno dell'anno scorso, quello dove ho visto un altare e una donna incappucciata? Tu mi hai detto che si sarebbe realizzato se io non fossi tornata con te", continua la donna, che spera di ottenere risposte in merito alla scomparsa della nipote.

E ancora:

"Entra in trance come hai già fatto più volte", prosegue Maggio. "Tira fuori la tua doppia personalità, quella buona e quella cattiva. Ricordati dell'entità da cui sei posseduto, io sono a conoscenza di cose che gli altri non sanno". Marino, all'epoca dei fatti è stato anche lui tra gli indiziati, ma non è mai stato indagato. Eppure alcune sue espressioni, sue frasi e situazioni che lo riconducevano alla bambina sono sempre tate strane, così come ambiguo era il suo comportamento nell'approcciarsi alle indagini e alla sciagura capitata a sua cognata. Leggi anche: Salerno, dopo una lite uccise il padre. Gli spari al volto e all'addome: Gaetano Criscuolo condannato a 23 anni di carcere Metti like alla pagina 41esimoparallelo e iscriviti al gruppo 41esimoparallelo Seguici sul nostro canale Youtube 41esimoparallelo
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