Si sta avvicinando il mese di dicembre che sulle pensioni Inps si sommerà una mensilità aggiuntiva, rappresentata dalla tredicesima. Ma per le pensioni ai sensi della legge 388/2000 ci sarà anche un bonus in più pagato da Inps nel cedolino di dicembre.
A riportare le informazioni utili è il sito Trend Online. Si tratta della maggiorazione di 154,94 euro che spetta ai pensionati che ricevono il pagamento dall’Inps e dall’ex Enpals. Quindi i titolari di pensione Inps derivante dalle gestioni private vedranno riconoscersi nel cedolino di dicembre più soldi. Essendo stata prorogata fino a fine anno lo stato di emergenza, con molta probabilità la pensione di dicembre sarà pagata in anticipo nell’ultima settimana di novembre, per coloro che si recano allo sportello delle Poste italiane per ritirare la pensione in contanti.
Per chi invece riceve la pensione in accredito sul conto corrente, o su conto bancoposta, il giorno di accredito di dicembre, della tredicesima e del bonus della maggiorazione avverrà il primo giorno bancabile di dicembre, ossia il 1 dicembre.
Tuttavia la maggiorazione di 154,94 euro non spetta a tutti i pensionati. Ci sono alcuni requisiti reddituali da rispettare.
Bonus importo aggiuntivo: come richiedere 154,94 euro
Per le pensioni erogate dall’Inps collegate ad una gestione privata, e a quelle ex Enpals, l’istituto nazionale della previdenza sociale, provvede d’ufficio al calcolo e alla liquidazione del bonus di dicembre. Il titolare della pensione, che rispetta i requisiti reddituali come riportati poco sopra, potrà verificare direttamente nella sezione del proprio cedolino se l’Inps ritiene che abbia diritto o meno all’importo aggiuntivo.
Nel caso in cui, la sezione relativa al bonus ex legge 388 del 2000 non fosse compilata, ma il titolare della pensione ritiene di avere diritto all’importo aggiuntivo, può fare richiesta all’Inps stessa mediante la funzione di ricostituzione della pensione.
Il trattamento integrativo non potrà essere corrisposto da chi riceve una trattamento assistenziale, e quindi per questi non ha alcun senso compilare la domanda di ricostituzione anche se ci dovessero essere i presupposti reddituali.
Pensioni dicembre: oltre al bonus arriva anche la tredicesima
Nel mese di novembre, verso la fine, si riceverà non solo la pensione di dicembre, ma anche la tredicesima e per alcuni anche l’importo aggiuntivo.
Chi ha accesso al proprio fascicolo previdenziali sul sito dell’Inps, potrà direttamente verificare l’importo della tredicesima e dell’importo aggiuntivo. Solitamente la tredicesima è pari ad una mensilità, su cui però non sono operate nè detrazioni nè deduzioni. Rispetto ai lavoratori dipendenti che ricevono la tredicesima in un momento antecedente al pagamento dello stipendio, i percettori di pensione riceveranno il doppio pagamento, oltre all’importo aggiuntivo se spettante, direttamente in un’unica soluzione nel cedolino della pensione di dicembre.
Sulla tredicesima si applicano le aliquote Irpef in base allo scaglione di appartenenza.
Pagamenti pensioni, le date
L’Inps insieme a Poste Italiane comunica le date per il ritiro allo sportello, in base al proprio cognome. Solitamente i pagamenti sono avvenuti sempre con qualche giorno di anticipo rispetto all’inizio del mese di liquidazione della pensione. Invece per chi riceve la pensione direttamente sul conto corrente o conto bancoposta, non cambia nulla.
Ma per dicembre si sa qualcosa sulle date di pagamento? Per il momento il calendario non è stato ancora pubblicato, ma essendo lo stato di emergenza promulgato fino al 31 dicembre 2021, si prevede anche per il mese di dicembre il pagamento della pensione in anticipo. L’ipotesi potrebbe essere a partire dal giorno 26 o 27 novembre. Fonte: Trend Online
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