Nelle prossime ore, la depressione attualmente centrato sulla Sardegna si sposterà verso il Mar Tirreno, provocando un peggioramento delle condizioni meteo sulle regioni peninsulari.
Particolarmente colpite le zone costiere tirreniche centrali e sul medio Adriatico. Sulla base delle previsioni in peggioramento, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse.
Dalla sera di oggi, lunedì 22 novembre, rovesci e temporali sul Molise e sui settori costieri, coinvolgendo Campania e Lazio centro-meridionale.
Sono previste, inoltre, precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, sull'Abruzzo. E si stima che i fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e locali forti raffiche di vento.
Meteo, l'allarme della Coldiretti
Allerta estesa, dunque, sulla base dei fenomeni previsti, anche per la giornata di domani, martedì 23 novembre, su Abruzzo e Molise e su settori di Lazio, Campania e Sicilia.
Le precipitazioni continueranno anche nei prossimi giorni e giovedì dovrebbero interessare tutta la penisola, provocando nubifragi nell’area ionica. Già dalle prossime ore potremmo assistere alle prime nevicate sui comparti alpini intorno ai 1500 metri di quota. Attese per venerdì quelle sotto i 1300 metri.
"Siamo di fronte alle conseguenze dei cambiamenti climatici anche in Italia con l'autunno 2021 che fa segnare fino ad ora un aumento del 54% di eventi estremi rispetto allo scorso anno", si legge in una nota della Coldiretti. Secondo l’associazione, i danni per il settore agricolo a causa delle condizioni meteo, sono stimabili in oltre 2 miliardi di euro nel 2021.
“Alla perdita del raccolto stagionale si aggiungono in molti casi danni destinati a durare nel tempo come per le piante da frutto, divelte dalla furia delle acque, per le quali occorreranno anni prima che possano tornare a produrre", conclude l'associazione.
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