Sette condannati per l’esame farsa di del calciatore Suarez

Sette condannati per l’esame farsa di del calciatore Suarez. L’inchiesta che si è conclusa con con le condanne è partita a Monza nel settembre 2021 .

Tutti a processo per  l’esame ‘farsa’ del calciatore uruguaiano Luis Suarez che sostenne un esame di lingua italiana di livello B1 all’Università per stranieri di Perugia. Un modo  per ottenere la cittadinanza italiana ed essere tesserato come giocatore comunitario dalla Juventus.

Il processo per gli esaminatori di Suarez

I nove imputati finiti a processo sono stati accusati  a vario titolo di corruzione e falso ideologico. Per tutti  la Procura di Monza aveva chiesto fino a 6 anni di condanna . Nel processo svoltosi con l’ abbreviato e il gup ha emesso sette condanne e due assoluzioni.

I fatti contestati risalgono al periodo luglio-novembre 2018,. In quel periodo  furono organizzate tre prove di esame nella sede di una coop di Seregno (Monza-Brianza).

Le condanne

La condanna più alta, 4 anni e 8 mesi, a un trentenne legale rappresentante della cooperativa sociale di Seregno – convenzionata con un centro studi di Roccadaspide (Salerno), a sua volta convenzionato con l’Università per stranieri di Perugia – abilitata a svolgere esami di lingua italiana di livello A2 e di rilasciare la certificazione.

Le condanne a 2 anni e 8 mesi a 6 mesi, sono andate a due esaminatori di Suarez – una 42enne del Salernitano. Stessa sorte per  42 enne  residente a Milano.

Con loro condannati a due anni alcuni stranieri accusati di essere stati intermediari della farsa.

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