politica
De Luca e Salvini: “Vediamoci più spesso”. Scoppia l’amore tra lo sceriffo e l’ex “analfabeta di ritorno”. Il volta bandiera
CHE IN POLITICA COSì COME IN GUERRA E IN AMORE TUTTO E’ LECITO, oramai sembrava essere chiaro, ma che addirittura due acerrimi nemici insultatisi alla peggio sembrano ora volersi unire per il bene del Paese, è davvero troppo!
Incredibile ma vero
Salvini e De Luca, dopo essersi insultati per anni, adesso hanno sotterrato l’ascia di guerra e sono perfettamente allineati sulla questione della guerra. Entrambi spingono per lo stop al rifornimento di armi all’Ucraina e sono contro le politiche della Nato.
Il governatore della Campania ha definito il segretario dell’Alleanza Atlantica così:
“Stoltenberg? Il nome è un presagio”. L’improvviso riavvicinamento tra il leader della Lega e il Governatore – si legge sul Corriere della Sera – è andato in scena ieri. Gli opposti si sono toccati a Napoli, sul palco del teatrino di corte di Palazzo Reale, in occasione delle cerimonie per centotrentesimo compleanno de “Il Mattino”.
De Luca e Salvini in precedenza non si erano mai amati
Anzi, il governatore della Campania – prosegue il Corriere – aveva insultato varie volte l’ex ministro, definendolo “analfabeta di ritorno”, “asino ragliante” e “primitivo”. Ma qualcosa adesso deve essere cambiato. A far scattare la scintilla, la guerra in Ucraina, perché è proprio verificando le affinità anti-Nato, professando lo stesso «pacifismo» e impegnandosi con ugual forza a scoraggiare la resistenza di Zelensky, che i due hanno scoperto di essere d’accordo anche sulla piena attuazione dell’autonomia regionale.
“Presidente, condivido tutto, per cui vediamoci ogni mercoledì, come oggi, e uniamo insieme il Paese”, ha proposto Salvini.(Affaritaliani)
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