GUERRA UCRAINA. Il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ha affermato che la Marina russa garantirà il passaggio senza ostacoli delle navi con il grano verso il Mar Mediterraneo e oltre solo se l’Ucraina sminerà le sue acque costiere. Lo riporta l’agenzia russa Interfax.
Media: Putin vuole occupare il Donbass entro il primo luglio
Il presidente russo Vladimir Putin ha dato l’ordine di occupare l’intera regione di Lugansk e Donetsk entro il primo luglio. Lo riporta Channel 24, citando fonti dei servizi segreti ucraini, riferisce Unian.
Capo Unione Africana chiamerà Putin: “Crisi del grano colpa sua”
Il presidente dell’Unione Africana Macky Sall telefonerà a Vladimir Putin per esprimergli la sua “preoccupazione” riguardo la crisi alimentare che si sta sviluppando in seguito alla guerra in Ucraina e per sottolineare che l’Unione Africana condivide le stesse posizioni dell’Unione Europea sulle responsabilità della Russia, e non delle sanzioni, nella crisi attuale. Lo ha detto lo stesso Sall nel corso del suo intervento al Consiglio Europeo.
Mosca: “Sanzioni contro il popolo russo dettate dall’odio”
“Queste sanzioni sono dirette proprio contro il popolo russo”. Lo afferma il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev sul suo canale Telegram, come riporta Tass. “Questa conclusione è scoraggiante, ma purtroppo è vera. Ci odiano tutti! Queste decisioni si basano sull’odio verso la Russia, verso i russi, verso tutti i suoi abitanti”, ha sottolineato riferendosi alle misure adottate dall’Ue contro Mosca.
Leader Ue: sbloccare esportazioni di grano dall’Ucraina
I capi di Stato e di governo europei riuniti a Bruxelles hanno adottato le conclusioni del vertice relative alla sicurezza alimentare con un appello alla Russia a porre fine agli attacchi alle infrastrutture di trasporto in Ucraina, revocare il blocco dei porti ucraini del Mar Nero e consentire le esportazioni di cibo, invitando poi gli Stati membri ad accelerare il lavoro sui corridoi di solidarietà.
Tribunale ucraino: due militari russi condannati a 11 anni di carcere
Il tribunale ucraino ha condannato due soldati russi a 11 anni e mezzo di reclusione per aver per aver colpito con missili multipli due villaggi nella regione nordorientale di Kharkiv. E’ la seconda sentenza di Kiev per crimini di guerra dall’inizio dell’invasione russa. Alexander Bobykin e Alexander Ivanov sono stati dichiarati colpevoli di “violazione delle leggi e delle consuetudini di guerra”, al termine di un processo nel quale i due imputati hanno “ammesso pienamente la loro colpa e si sono dichiarati pentiti”.(TGCOM24)
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