All’Onu la Russia lascia il tavolo mentre parla Michel
GUERRA UCRAINA. Accordo con la mediazione di Ankara per lo sminamento dei porti e corridoi sicuri per le navi di cereali. Bruxelles denuncia: “Distrutto il maxi-terminal di Mykolaiv”. Mosca restituisce i corpi dei soldati morti all’Azovstal, ma avverte: “Potremmo colpire il cuore di Kiev”. Zelensky incoraggia i suoi: “Il Donbass ucraino resiste”. La furia di Lavrov per gli spazi aerei chiusi: “Atto ostile, possibili ritorsioni”. All’Onu la Russia lascia il tavolo mentre parla Michel.
Accordo di massima tra Russia e Ucraina
Con la mediazione della Turchia su un corridoio per il grano da Odessa. Borrel intanto denuncia: “Le forze di Mosca hanno distrutto il secondo più grande terminal ucraino per i cereali, a Mykolaiv”. Blinken definisce “credibili” le informazioni sul fatto che la Russia stia cercando di trarre profitti vendendo il grano rubato dall’Ucraina.
Se all’Ucraina venissero consegnati lanciarazzi a lungo raggio, Mosca potrebbe colpire il cuore del potere a Kiev: questa la minaccia della Russia dopo che Usa e Regno Unito hanno promesso all’Ucraina sistemi Mlrs. “Ce ne servono molti di più”, affermano intanto i militari di Kiev. Mosca ha iniziato a consegnare all’Ucraina i corpi di decine di soldati morti nella difesa dell’acciaieria Azovstal di Mariupol.(Skytg24)
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