📍 Luogo: Marone
Una giovane vita spezzata mentre era al lavoro. Una tragedia che lascia sgomenta un’intera comunità. Simone Turla, 29 anni, è morto lunedì pomeriggio in un drammatico incidente stradale avvenuto nella galleria San Carlo, lungo la Strada Provinciale 510, nel territorio di Marone, in provincia di Brescia.
L’incidente nella galleria San Carlo: cosa è successo
Il giovane, dipendente della società Ferrovienord dal 2018, si trovava alla guida di un furgone aziendale quando è rimasto coinvolto in un violento tamponamento a catena. Secondo le prime ricostruzioni della Polizia Stradale di Iseo, una Volkswagen Arteon guidata da un uomo di 58 anni avrebbe improvvisamente sbandato, invadendo la corsia opposta proprio mentre sopraggiungeva un camion.
Il tir, nel tentativo di evitare lo scontro, ha perso il controllo andando a coinvolgere altri veicoli, tra cui una Mercedes classe E e infine il furgone condotto da Simone Turla. L’impatto tra il mezzo pesante e il furgone è stato devastante: il giovane è morto sul colpo, rimasto incastrato tra le lamiere dell’abitacolo.
Le operazioni di soccorso e i feriti coinvolti
Sul posto sono intervenuti immediatamente i Vigili del Fuoco, che hanno lavorato a lungo per estrarre il corpo del ragazzo, ormai senza vita. Presenti anche l’automedica, diverse ambulanze, l’elisoccorso e le forze dell’ordine. Altre tre persone sono rimaste ferite nell’incidente: il conducente della Volkswagen, sottoposto ai test tossicologici di routine; il camionista, 44 anni, trasportato in elicottero all’ospedale Civile di Brescia in codice giallo; e un uomo di 71 anni che era a bordo della Mercedes, portato all’ospedale di Esine sempre in codice giallo.
Chi era Simone Turla: un ragazzo amato da tutti
Simone Turla viveva a Ponzano di Marone con i genitori Federica e Adriano e la sorella Giulia. Era un giovane solare, appassionato di moto, legatissimo al suo territorio, al lago d’Iseo e alle serate con gli amici. Stimato da colleghi e conoscenti, lavorava con impegno per Ferrovienord, dove era entrato sette anni fa.
La notizia della sua morte ha provocato profonda commozione in tutto il paese. L’assessore regionale ai Trasporti Franco Lucente ha espresso cordoglio a nome dell’intera Regione Lombardia: “Una tragedia che ci colpisce tutti”.
Le indagini e la speranza di fare chiarezza
La Procura ha aperto un fascicolo per omicidio stradale e ha disposto il sequestro di tutti i veicoli coinvolti per consentire accertamenti più approfonditi. La dinamica, sebbene parzialmente ricostruita, resta ancora oggetto di verifica da parte degli inquirenti. Non è escluso che le immagini delle telecamere presenti nella galleria possano aiutare a chiarire l’esatta sequenza degli eventi.
Intanto, la Sp510 è rimasta chiusa per diverse ore, per consentire le operazioni di soccorso e messa in sicurezza.
Un dolore immenso per una vita spezzata
Simone Turla lascia un vuoto incolmabile nella sua famiglia e in tutti coloro che lo conoscevano. Quel sorriso sincero, la sua gentilezza e la sua dedizione resteranno nella memoria di chi ha avuto la fortuna di incontrarlo. Una tragedia assurda, che solleva ancora una volta interrogativi sulla sicurezza stradale e sulle condizioni della tratta Sp510, già teatro in passato di numerosi incidenti gravi.