📍 Luogo: Santa Maria di Leuca
Un episodio drammatico ha sconvolto la tranquillità di Santa Maria di Leuca, nel cuore del Salento, nella mattinata di oggi. Un uomo di 63 anni, geometra residente a Martano (Lecce), è morto soffocato dopo aver ingerito una fetta di prosciutto crudo. Il tutto è accaduto sotto gli occhi attoniti della sorella, che era con lui in quel momento.
L’uomo, identificato con le iniziali P.C., si trovava in un supermercato locale quando, intorno alle 11.30, ha acquistato del prosciutto e ne ha assaggiato una fetta. Poco dopo ha cominciato a mostrare evidenti segni di soffocamento, gettando nel panico le persone presenti.
I soccorsi immediati e il dramma senza via d’uscita
I presenti, compresa la sorella del 63enne, hanno cercato di prestare aiuto come hanno potuto, mentre qualcuno ha allertato tempestivamente il servizio di emergenza 118. I sanitari sono arrivati rapidamente sul posto e hanno tentato le manovre di rianimazione, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Il suo cuore ha cessato di battere davanti agli occhi increduli di chi assisteva.
A poca distanza dal luogo della tragedia si trova anche una farmacia, il cui personale ha offerto immediata assistenza nell’attesa dei soccorsi, contribuendo a gestire i momenti concitati prima dell’arrivo dell’ambulanza.
Ipotesi malore o soffocamento: disposte indagini
Al momento, le cause esatte del decesso non sono ancora del tutto chiare. Se da un lato l’ipotesi più probabile resta quella del soffocamento da corpo estraneo (il pezzo di prosciutto), dall’altro non è escluso che possa essere sopraggiunto un malore improvviso, magari innescato proprio dal gesto di deglutizione.
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della stazione locale, che hanno avviato i rilievi e le indagini di ritoper ricostruire con esattezza la dinamica dei fatti. La salma è stata affidata alle autorità competenti per gli accertamenti medico-legali.
Comunità sconvolta: lutto e incredulità a Martano e Leuca
La notizia si è rapidamente diffusa tra Martano e Santa Maria di Leuca, lasciando entrambe le comunità nel dolore e nello sconcerto per una morte tanto improvvisa quanto assurda. Il 63enne era molto conosciuto e stimato per la sua professione e i suoi rapporti sociali.
Un gesto semplice e quotidiano, come assaggiare una fetta di salume, si è trasformato in un dramma senza ritorno, sotto gli occhi impotenti della sorella, dei clienti del supermercato e del personale. Si attende ora l’esito degli accertamenti per stabilire con certezza le cause della morte.