Vertice nato Trump

Vertice Nato, Trump: «5% vittoria monumentale». Attacco alla Spagna: «Pagherà dazi doppi»

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Written by Irene Vitturri

25 Giugno 2025

Al termine del vertice Nato de L’Aja, il presidente statunitense Donald Trump ha parlato in conferenza stampa definendo «una vittoria monumentale» l’accordo raggiunto tra i Paesi alleati per aumentare la spesa militare fino al 5% del PIL entro il 2035. Il summit ha prodotto la cosiddetta “dichiarazione de L’Aja”, che impegna gli Stati membri dell’Alleanza Atlantica ad alzare significativamente gli investimenti per la difesa.

«Per anni gli Stati Uniti hanno sostenuto un peso sproporzionato», ha dichiarato Trump. «Ora anche gli alleati faranno la loro parte. È una vittoria non solo per l’America, ma anche per l’Europa e per tutta la civiltà occidentale». Il presidente non ha nascosto di attribuire a sé stesso il merito del risultato: «Non so se è merito mio, ma penso che sia merito mio».

Vertice nato Trump – Tensione con Madrid: «Spagna rifiuta di pagare, avrà dazi doppi»

Nel corso della stessa conferenza, Trump ha duramente attaccato la Spagna, rea di essersi opposta all’accordo sui nuovi obiettivi di spesa. «È terribile quello che ha fatto. Si rifiuta di contribuire come gli altri. Pagheranno dazi doppi», ha affermato il presidente Usa, promettendo conseguenze economiche per il mancato rispetto degli impegni.

Madrid, secondo quanto riferito, è l’unica capitale dell’Alleanza ad aver rifiutato esplicitamente di aderire all’aumento della quota militare. Una posizione che ha irritato Washington, al punto da minacciare sanzioni commerciali.

L’incontro con Zelensky e l’apertura a un possibile cessate il fuoco

A margine del vertice, Trump ha avuto un colloquio definito «lungo e significativo» con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. «Non sarebbe potuto andare meglio», ha detto Trump. «Zelensky vuole la fine del conflitto e stiamo valutando se inviare sistemi di difesa Patriot all’Ucraina, anche se sono difficili da ottenere».

Zelensky, tramite un messaggio su Telegram, ha ringraziato il presidente statunitense per l’incontro: «Abbiamo discusso di tutte le questioni più importanti, dal cessate il fuoco alla protezione del nostro popolo. Apprezziamo l’attenzione degli Stati Uniti e il loro contributo verso la pace».

Putin, Iran e Israele: le dichiarazioni di Trump sullo scenario globale

Trump ha anche parlato delle recenti tensioni geopolitiche. Sul presidente russo Vladimir Putin, ha dichiarato: «Credo che sia male consigliato. In una recente telefonata mi ha offerto aiuto sull’Iran, ma gli ho detto che ho bisogno di aiuto sulla Russia».

Un passaggio importante anche su Iran e Israele, in un momento di fragile equilibrio nella regione. «Penso che siano esausti, credo che la guerra sia finita. Gli iraniani hanno combattuto con coraggio e ora hanno bisogno di soldi per ricostruire. Non credo sia necessario un accordo nucleare, non hanno più capacità operative. Non colpiremo il loro petrolio», ha aggiunto.

Secondo Trump, un incontro tra delegazioni statunitensi e iraniane sul programma nucleare dovrebbe avvenire già la prossima settimana.

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