Manfredi a sostegno della libertà di stampa e di una Rai autonoma: “Abbiamo bisogno di voci libere, la televisione pubblica è un bene comune”
Durante la manifestazione “Il palinsesto siamo noi” a Napoli, il sindaco Gaetano Manfredi ha espresso un forte sostegno alla Rai autonoma, richiamando l’importanza della libertà di stampa e del pluralismo nell’informazione pubblica. Un messaggio chiaro in difesa della democrazia e della dignità del lavoro giornalistico.
Una manifestazione per una Rai libera e rappresentativa
L’evento si è tenuto davanti alla sede Rai di viale Marconi, con la partecipazione di giornalisti, cittadini e rappresentanti istituzionali. L’obiettivo? Richiamare l’attenzione sull’urgenza di una televisione pubblica che sia inclusiva, pluralista e libera da condizionamenti politici.
Il messaggio di Manfredi: “Una Rai che sia un valore per tutti”
Il primo cittadino ha dichiarato:
“Noi vogliamo una grande Rai, plurale, che rappresenta un valore per tutti noi”.
Un appello chiaro, quello di Manfredi, che rivendica il ruolo fondamentale del servizio pubblico come pilastro democratico.
La precarietà nel giornalismo come nodo centrale
Durante il suo intervento, Manfredi ha posto l’attenzione sulla precarietà nel mondo dell’informazione, ma anche in altri settori chiave della società:
“Parliamo di precarietà nel giornalismo, nella scuola, nell’università. E questo non possiamo permettercelo”.
Un richiamo alla necessità di condizioni lavorative stabili e dignitose per chi contribuisce quotidianamente alla formazione dell’opinione pubblica.
“Abbiamo bisogno di voci libere”: l’importanza del pluralismo
Manfredi ha evidenziato quanto le critiche e il confronto siano strumenti fondamentali per la crescita della democrazia:
“Le critiche aiutano sia l’opposizione che la maggioranza. Abbiamo bisogno di voci libere”.
Un concetto che sintetizza il cuore della manifestazione: difendere l’indipendenza editoriale della Rai come bene collettivo.
Il ruolo della Rai nella società democratica
Il sindaco ha definito la Rai non solo come emittente pubblica, ma come strumento democratico essenziale:
“Una Rai forte e autonoma non è solo un servizio pubblico, ma un pilastro democratico”.
Parole che sottolineano l’importanza di una narrazione pluralista per il progresso di una società sana e consapevole.
L’appello finale: “Andiamo avanti con questa battaglia”
Il discorso di Manfredi si è concluso con un invito alla mobilitazione civica:
“Questa battaglia deve andare avanti”.
Un’esortazione a continuare a difendere la libertà di stampa e l’indipendenza della Rai, affinché il servizio pubblico resti al servizio dei cittadini e non dei partiti.