📍 Luogo: Roma
Papa Leone XIV ha posizioni moderate sull’immigrazione, sui diritti LGBT e sul ruolo delle donne nella Chiesa: ecco cosa sappiamo finora.
Eletto al quarto scrutinio, Papa Leone XIV, al secolo Robert Francis Prevost, è il primo Papa statunitense della storia. Figura lontana da Trump e definita “moderata”, sembra destinato a portare avanti alcuni temi centrali del pontificato di Papa Francesco, ma con uno stile proprio.
Immigrazione: in linea con Bergoglio
Il nuovo pontefice ha già dimostrato in passato una certa contrarietà alle politiche migratorie restrittive. Un suo post del 13 febbraio 2025 su X mostrava chiaramente il disaccordo con l’approccio della Casa Bianca in tema di immigrazione. Anche il fratello John Prevost ha dichiarato: “So che non è contento di quello che sta succedendo con l’immigrazione”.
Diritti LGBT: tra passato e futuro
Nel 2012, Prevost criticò duramente i media occidentali per la promozione di “stili di vita omosessuali”, ma da allora il contesto è cambiato. Nonostante alcune riserve emerse in passato, non è detto che Papa Leone XIV sarà “ostile” alla comunità LGBT. Molti attendono le sue prime dichiarazioni ufficiali sul tema.
Il ruolo delle donne nella Chiesa
Prevost ha ribadito più volte la sua contrarietà al sacerdozio femminile. Tuttavia, ha accolto positivamente la nomina di tre donne nel Dicastero per i vescovi, affermando che “possono dare un contributo molto significativo”. Secondo lui, la Chiesa “non è uno specchio della società, ma deve essere diversa”.
Un pontificato da scoprire
Nonostante i primi segnali, Papa Leone XIV resta una figura ancora poco conosciuta al grande pubblico. Le sue future prese di posizione saranno fondamentali per capire se sarà un pontefice di continuità o di riforma, soprattutto su temi delicati come immigrazione, diritti civili e ruolo delle donne.