📍 Luogo: Roma
Pietro Orlandi chiede a Papa Leone XIV un incontro e un impegno concreto per ottenere verità e giustizia sul caso di sua sorella Emanuela, scomparsa nel 1983.
Pietro Orlandi, fratello di Emanuela, la giovane cittadina vaticana scomparsa nel 1983, ha rivolto un appello al nuovo Pontefice, Papa Leone XIV, chiedendo un incontro e un impegno concreto per ottenere verità e giustizia. Parole cariche di speranza e di determinazione, pronunciate a poche ore dalla fumata bianca.
Un appello per la verità sulla scomparsa di Emanuela
Nel giorno dell’elezione di Papa Leone XIV, Pietro Orlandi si è trovato in piazza San Pietro insieme alla madre e ad altri familiari. Intervistato dall’Adnkronos, ha dichiarato: “Non conosco personalmente questo Papa, è di origine americana, ma ha vissuto a Roma, quindi deve aver sentito la vicenda di Emanuela”.
“Un Pontefice più coraggioso dei suoi predecessori“
“Spero che questo Papa sia più coraggioso di quelli che lo hanno preceduto”, ha affermato Orlandi, evidenziando come Leone XIV sia il quarto Pontefice dall’inizio del caso. “Verità e giustizia sono gli insegnamenti principali di Gesù – ha aggiunto – e spero che questo pontificato sia fondato su questi valori”.
La vicenda di Emanuela come ferita aperta per la Chiesa
Secondo Pietro Orlandi, il caso di sua sorella non è solo un dolore privato ma un tema che riguarda l’intera comunità ecclesiale. “Ieri il Papa ha parlato di una Chiesa accogliente verso chi soffre: tra questi ci siamo anche noi. La scomparsa di Emanuela non può essere relegata a questione secondaria”.
Verità e giustizia, un bene per tutta la Chiesa”
Orlandi sottolinea che affrontare apertamente il caso sarebbe un gesto potente anche per il nuovo pontificato: “Sarebbe un fatto apprezzato dai giovani e dai fedeli. Se Papa Leone XIV riuscisse a imporsi verso chi conosce la verità, farebbe il bene della Chiesa”.
Ottimismo e fiducia per il nuovo Papa
“Mi dà fiducia – ha concluso Pietro Orlandi – e sono sempre ottimista”. Parole che, ancora una volta, richiamano con forza la speranza di una svolta attesa da oltre quarant’anni.