Donald Trump attacca la Green New Scam in conferenza stampa e torna a parlare di Elon Musk, tra sostegno passato e stranezze recenti.
Durante una conferenza stampa infuocata, Donald Trump ha attaccato nuovamente il piano ambientale dei democratici, definendo la Green New Deal una “truffa colossale”, ribattezzandola Green New Scam. L’ex presidente ha anche parlato del suo rapporto con Elon Musk, tra sostegno passato e recenti divergenze.
Trump: “Green New Scam è la più grande truffa della storia”
Nel corso del suo intervento, Trump ha affermato:
“Parte del One, Big, Beautiful Bill taglierà ulteriormente i finanziamenti per la Green New Scam… È la più grande truffa della storia… che farà risparmiare ai contribuenti americani centinaia di miliardi di dollari.”
Secondo l’ex presidente, la strategia ambientale messa in atto dai democratici punta a distruggere le catene di approvvigionamento americane e a paralizzare la società.
Il timore per l’industria automobilistica
Trump ha criticato duramente l’imposizione di veicoli elettrici, sostenendo che porterà alla delocalizzazione dei posti di lavoro:
“Tutti i posti di lavoro nel settore automobilistico verrebbero trasferiti in Cina.”
Una linea dura che riflette l’intenzione di proteggere l’industria nazionale a scapito delle politiche green.
Il rapporto con Elon Musk: “È ancora un mio amico”
Trump ha sorpreso i giornalisti parlando del suo rapporto con Elon Musk:
“È un mio grande amico e sostenitore. Poi ultimamente ha fatto un po’ lo strano…”.
L’ex presidente ha ricordato che Musk lo aveva sostenuto nonostante la volontà di abolire l’obbligo di veicoli elettrici, riportando un dialogo tra i due:
“Quando gliel’ho chiesto, mi ha detto che ‘finché sarà così per tutti, potrò competere’. È stata una risposta molto sincera e onesta.”
Musk si scusa per i commenti su Epstein
Le dichiarazioni di Trump sono arrivate poche ore dopo che Elon Musk si era scusato pubblicamente sui social per le sue affermazioni legate alla famigerata lista di Epstein. Le sue parole avevano sollevato polemiche, costringendolo a un passo indietro.
Un’amicizia messa alla prova
Nonostante le divergenze, Trump ha voluto ribadire la stima nei confronti di Musk, pur evidenziando comportamenti recenti definiti “strani”. Una relazione che appare ora meno solida, ma ancora aperta.
Critiche alla politica green e tensioni geopolitiche
Il discorso di Trump ha avuto anche risvolti di politica estera, con accenni alla supremazia cinese nel settore elettrico e all’intenzione di rilanciare l’economia americana attraverso politiche meno vincolate da norme ambientali.
La battaglia continua: verso le presidenziali
Con queste dichiarazioni, Trump continua a costruire la sua narrativa anti-green e protezionista in vista delle elezioni. Le sue parole sono un chiaro segnale verso il suo elettorato più conservatore.